Solidarietà della Cgil e Avviso pubblico al sindaco Speranza
"La Cgil esprime vicinanza e solidarietà a Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme". E' quanto scrivono la Segreteria Provinciale CGIL Catanzaro – Lamezia e la Segreteria Regionale CGIL Calabria.
"L'attenzione della 'ndrangheta - continua la nota - nei suoi confronti, il fatto che sia considerato d'ostacolo ai loro sporchi affari, ci deve incoraggiare tutti, per primo lui, a continuare con determinazione e con fermezza la lotta di liberazione della nostra terra da questi parassiti.
Gianni Speranza è un uomo per bene, una persona rispettosa delle Istituzioni, un sindaco schierato apertamente contro la 'ndrangheta, un uomo della sinistra da sempre attento alle istanze del mondo del lavoro.
La CGIL non vuole oggi esprimere un giudizio sull'Amministrazione Speranza - rispettosi del dibattito elettorale in atto – ma non ci chiamiamo fuori: porteremo il nostro punto di vista, nell'interesse dei lavoratori, dei giovani, dei precari, dei disoccupati e dei pensionati che a Lamezia, come in ogni posto del mondo dove il sindacato esiste, rappresentiamo".
"Le intercettazioni telefoniche nei confronti del boss di Cutro, Nicolino Grande Alacri, hanno fatto emergere affermazioni minacciose rivolte a Gianni Speranza, Sindaco di Lamezia Terme, da sempre schierato contro la ’ndrangheta e per l’affermazione della legalità nel suo territorio". E' quanto scrive Avviso Pubblico che "esprime la propria solidarietà e vicinanza a Gianni Speranza, anche in qualità di membro del Comitato Direttivo nazionale dell’Associazione, nella certezza che il suo impegno politico, sociale e culturale proseguirà con la stessa determinazione comunemente riconosciutagli. L’Associazione chiede alle autorità competenti di adoperarsi nei modi e nelle forme ritenute più opportune per garantire la dovuta sicurezza al Sindaco, ai suoi famigliari e ai suoi collaboratori".