Fondazione D’Ettoris offre gita premio agli alunni dalla scuola Montessori
Si è svolta martedì 31 marzo la gita premio per le classi V B e V D della scuola M. Montessori risultate le maggiori frequentatrici della biblioteca Pier Giorgio Frassati per lanno 2013/2014. A offrirla la Fondazione D’Ettoris, che ormai da diversi anni premia gli alunni partecipanti alle iniziative Le fate e le principesse vanno in biblioteca e Leggifilm. Lobiettivo è quello di far conoscere i beni culturali della Calabria e insegnare ai ragazzi quanto sia importante amare la propria terra, obiettivo che è possibile raggiungere grazie alla collaborazione delle amministrazioni comunali.
Gli alunni hanno visitato il paese di Petilia Policastro apprezzandone la sua storia. Ad accogliere le classi Romolo Rizzuti, responsabile della cultura, che ha fatto da guida agli studenti. I bambini assieme alle loro accompagnatrici (dott.ssa Maria Grazia DEttoris e le maestre Caterina Affilistro, Angela Mastroianni, Jole Marcello e Maria Brugellis) hanno potuto ascoltare la brillante illustrazione sulla storia delle diverse chiese del paese partendo dalla chiesa Matrice detta anche di S. Nicola (1651), dove hanno potuto apprezzare il meraviglioso dipinto della scuola di Mattia Preti rappresentante s. Sebastiano.
Il dipinto petilino è incastonato in un altare privilegiato in marmi policromi nella navata sinistra della chiesa. Raffigura il Santo narbonense al momento del martirio in un paesaggio agreste con edificio alludente a Roma. «In questa chiesa racconta Rizzuti nelle navate laterali vi erano sei altari donati dalle più prestigiose famiglie nobili di Petilia ed eliminati dopo il Concilio Vaticano II». Rizzuti ha ricordato inoltre, come in questo paese vi fossero anticamente gli scalpellini più importanti della Calabria, molti provenienti dalla Spagna. Ma un altro dipinto importante presente in questa chiesa e, da poco restaurato, che ha attratto i piccoli visitatori è quello della Sacra famiglia dellartista Francesco Giordano, pittore locale del XVIII secolo.
In questo dipinto si può notare la grande timidezza di s. Giuseppe nel prendere in braccio il bambinello Gesù. Interessante è stata anche la visita alla chiesa di s. Francesco da cui si può osservare un bel paesaggio e la chiesa dellAnnunziata ricca di singolari opere. Caratteristica la visita a Petilia in miniatura di Francesco Rizzuti dove gli alunni hanno potuto ammirare delle riproduzioni dei luoghi artistici più importanti del paese. Lassessore ai beni culturali, Carmela Elia ha invece, ricevuto le scolaresche desinando con loro. Per ringraziarla della sua sensibilità culturale la DEttoris Editori le ha donato un libro sulle Carmelitane scalze di Crotone (Come albero piantato lungo corsi dacqua). Un buon pranzo è stato offerto dal comune, fornito dal ristorante La Favola antica e consumato presso una mensa scolastica. La giornata si è conclusa con la divertente visita alle grotte Basiliane dove allinterno sono stati ritrovati resti monastici.