Si insedia la consulta ambientale civica
Governo partecipato del territorio, si costituisce la Consulta ambientale civica che supporterà l’Amministrazione comunale nelle azioni a sostegno dell’ecosistema e nella valorizzazione e tutela del patrimonio montano, marino e agricolo. Eletti i membri del direttivo che rappresenteranno tutte le associazioni, i comitati e gli enti ambientali cittadini. Chiarello: Compiamo l’ennesimo passo in avanti nella riqualificazione delle politiche ambientali che rimangono uno dei nodi cruciali nell’azione amministrativa dell’Esecutivo Antoniotti.
Lo scorso Martedì 31 Marzo 2015, nella sede dell’Assessorato all’Ambiente, presso il palazzo dell’ex Ghiacciaia, nel Centro storico, si è riunita la Consulta ambientale civica. Durante l’incontro, presieduto dall’assessore al ramo Natalino Chiarello e al quale hanno preso parte tutte le forze sociali del settore, sono stati eletti i nuovi vertici del direttivo: Valeria Mingrone (Anpana) presidente, Lorenzo Cara (Club trekking Rossano) vice presidente, Luigi Vulcano (Coldiretti) segretario.
Diamo esecutività e vita – dichiara Chiarello – ad un’iniziativa avviata dalla precedente gestione amministrativa ma che finora era rimasta solo su carta. La costituzione direttiva della Consulta ambientale, infatti, ad oggi è il processo naturale di partecipazione civica che aiuterà l’Amministrazione comunale a rendere maggiormente fruibili e funzionali allo scopo, i tanti servizi in itinere, in ambito ambientale, avviati dal Governo Antoniotti. Questo organo, in realtà, sarà la voce di tutte quella parte di cittadinanza attenta e sensibile alla tutela dell’ecosistema. E dunque, il costante confronto con questa entità servirà all’Esecutivo per programmare interventi, in modo virtuoso, mirato e immediato, sulle diverse problematiche, quali il randagismo, e per cercare e valorizzare i punti di forza, come ad esempio la complessa campagna di raccolta differenziata e riutilizzo virtuoso dei rifiuti. Siamo soddisfatti – conclude l’Assessore all’Ambiente – perché, privilegiando il costante confronto con la nostra comunità, potremo far leva sul supporto di una struttura qualificata che potrà garantire solo beneficio alle politiche ambientali. Alla Consulta, dunque, gli auguri di un proficuo e buon lavoro con l’auspicio che sapremo, tutti, perseguire il bene della nostra Città.
La Consulta, per statuto, svolgerà una funzione di orientamento in tema di tutela ambientale. Questo, con lo scopo di ampliare e arricchire l’informazione sullo stato del territorio e migliorarne il suo utilizzo, di salvaguardare l’ambiente e le risorse naturali, di promuovere uno sviluppo sostenibile e favorire, così, il benessere della comunità. Dunque, sarà l’assist ideale per l’assessorato all’Ambiente ai fini della programmazione e delle attività di sostegno alle politiche ambientali. Il lavoro della Consulta, tra l’altro, servirà ad elaborare proposte che potranno essere integrate nella pianificazione del governo della Città. Sarà anche questa entità associativa a catalizzare i bisogni, le esigenze e le aspettative della cittadinanza attraverso il costante confronto con le famiglie e i residenti e promuovendo momenti di sensibilizzazione pubblica. L’assemblea delle associazioni e, più in generale, dei social green, inoltre, avrà il compito di individuare di anno in anno le priorità e gli obiettivi comuni rispetto ai quali gli enti e le associazioni aderenti decidono di assumere un preciso impegno attuativo, in cooperazione tra loro, nell’ambito delle finalità della Consulta. Che avrà, infine, il diritto di esprimere pareri preventivi in tema di piani, programmi, interventi e opere del Comune inerenti le problematiche ambientali.