Rossano: 230mila euro per la tutela dei boschi
Patrimonio boschivo, prosegue l’attività amministrativa dell’Esecutivo Antoniotti mirata alla riqualificazione e alla tutela della montagna. Intercettato l’ennesimo finanziamento extrabilancio di circa 230mila euro che servirà a realizzare opere specifiche di bonifica, prevenzione incendi e rinfoltimento della vegetazione. A partire dal prossimo mese di agosto, grazie all’inserimento di nuove guardie ambientali volontarie che hanno completato il cammino formativo, saranno intensificati i controlli a supporto dell’attività di monitoraggio e repressione garantita costantemente dal Corpo forestale dello Stato.
L’ufficio ambiente comunale, nei giorni scorsi, ha ricevuto l’ok rispetto a due diversi bandi, uno del Gal Sila Greca l’altro della Regione Calabria dipartimento Ambiente e forestazione, per la messa in opera di specifiche attività di tutela del patrimonio boschivo. Soddisfatto l’assessore al ramo Natalino Chiarello.
L’Impegno del Governo Antoniotti per l’Ambiente – dichiara Chiarello – è massimo. Soprattutto in ambito di prevenzione dei reati e dei danni all’ecosistema. Negli ultimi anni abbiamo messo in programma diverse iniziative atte a garantire una serie di servizi, dalla raccolta differenziata, per finire alla costituzione di uno specifico corpo volontario di guardie ambientali, e alla tutela del patrimonio montano e marino. Sia chiaro. Così come tutte le ciambelle non riescono con il buco, soprattutto in ambito ambientale i problemi e le criticità possono essere sempre dietro l’angolo e spesso causate dall’inciviltà di quanti, non curanti del bene pubblico, si rendono artefici di veri e propri crimini a danno delle preziose risorse naturali che sono custodite nel nostro comune. Di recente abbiamo concluso l’ennesima bonifica da inerti e rifiuti pericolosi abbandonati nelle montagne cittadine. Confidiamo nel lavoro meticoloso messo in atto dal Corpo forestale dello Stato nell’attività di monitoraggio e repressione dei reati ambientali, pur sapendo che tali azioni criminali sono difficilmente individuabili e gestibili. Dal canto nostro – conclude l’Assessore – cercheremo di offrire, grazie all’inserimento di quindici nuove guardie eco zoofile, un maggiore supporto a questa attività di prevenzione e controllo.
Il Comune di Rossano ha partecipato a due bandi, di cui: il primo indetto dal Gal Sila Greca per il miglioramento dell’ambiente e la gestione in aree forestali e boschive; l’altro della Regione Calabria – dipartimento Agricoltura e forestazione per interventi di prevenzione degli incendi boschivi e delle calamità naturali. Per il primo bando Rossano ha ottenuto il finanziamento per un importo complessivo di 12.500 euro che servirà ad avviare il ripristino delle staccionate e della pavimentazione in pietre locali e pali in legno, e alla realizzazione di graticciate e palificate in legno con la messa a dimora di piantine di quercia, acacia, ontano e altra vegetazione. L’intervento riguarderà la strada che dalla località Finaita conduce all’oasi dei Giganti di Cozzo del pesco. Il progetto del secondo bando, ammesso con un finanziamento regionale di 211mila euro, prevede un intervento su buona parte del territorio boschivo comunale per l’eliminazione delle piante di conifere morte, spezzate e disseccate, dei cespugli infestanti e di intralcio alla vegetazione, con ripulitura del sottobosco, a cui seguirà il rinfoltimento con latifoglie resistenti al fuoco, mentre nelle aree libere verrà eseguito un rimboschimento con le medesime specie utilizzate per il rinfoltimento. Entrambi i progetti mirano a migliorare l’ecosistema eliminando il potenziale combustibile per gli incendi.
Nel frattempo la Giunta comunale, tra le prime in Calabria ad ottemperare alle disposizioni regionali, ha approvato il nuovo piano pascolo ed ha assegnato l’incarico per redigere il nuovo piano di assestamento generale dei boschi comunali che consentirà una regolamentazione delle attività agricole, zootecniche e forestali pienamente in linea con le ultime disposizioni normative.