Nota su incontro con Rsu del segretario regionale Uil Fpl
Dpo le elezioni per il rinnovo della RSU (rappresentanza sindacale unitaria) dei dipendenti della Regione Calabria, presente il Segretario Regionale della UIL FPL Francesco Caparello, presso il Dipartimento Personale della Regione Calabria, si sono riuniti i candidati della RSU eletti nella lista della Uil FPL Calabria.
"La riunione - si legge in una nota della Uil - oltre ad analizzare l'ottimo risultato elettorale che ha visto la UIL FPL unica Organizzazione Sindacale ad aumentare, rispetto alla precedente elezione del 2012, sia in numero di voti che in seggi conseguiti, con una percentuale del 24%, ha evidenziato che l’eccezionale risultato è stato frutto di un lavoro difficile, svolto nel tempo da tutto il gruppo dirigente della UIL FPL.
La particolare attenzione nella scelta di candidati e la credibilità delle proposte e delle posizioni assunte dalla UIL FPL hanno confermato la fiducia dei dipendenti nei confronti dell'Organizzazione che, negli ultimi anni spesso controcorrente, salvaguardando solo gli interessi legittimi dei lavoratori, ha dovuto, con la schiena dritta e la barra ferma, lottare a costo di sacrifici, per opporsi ad una gestione delle politiche del personale regionale svolta dal Dipartimento in termini a dir poco discutibili e certamente senza alcun rispetto di corrette regole di relazioni sindacali.
I dipendenti regionali eletti nella nuova RSU, Walter Bloise, Emilio Curatola, Domenico D’augello, Antonello Gagliardi, Pietro Tiano, ed Edoardo Viggetti hanno espresso un sentito grazie a tutti i candidati della lista UIL FPL ed ai dipendenti che con il loro contributo si sono impegnati per il raggiungimento di un notevole obiettivo, finalizzato a rinnovare anche nelle proposte e nei contenuti, un organismo democratico di importanza fondamentale per i dipendenti regionali.
I componenti eletti nella rappresentanza sindacale unitaria della Uil FPL e il Segretario Regionale Caparello hanno inoltre ribadito l'importanza delle numerose problematiche che riguardano il personale regionale rimaste finora sospese ed inevase per esclusiva responsabilità del Dipartimento del Personale, problematiche che continuano a creare danni economici ai lavoratori e caos organizzativo e funzionale negli uffici regionali.
I principali problemi che nell'incontro della UIL FPL sono stati ritenuti prioritari al confronto ed alla soluzione: parziale applicazione del contratto decentrato integrativo 2012 (indennità di risultato ai titolari di PO e AP); mancata applicazione degli istituti economici previsti dal contratto decentrato integrativo 2013; mancata contrattazione decentrata per gli anni 2014 e 2015 e per la definizione delle regole in materia di indennità, premialità, produttività e progressioni economiche orizzontali; mancato assegnazione delle Posizioni Organizzative e delle Alte Professionalità, con conseguenti ricadute negative in materia di responsabilità da parte dei dipendenti e di funzionalità nell'organizzazione del lavoro; mancato pagamento delle indennità di posizione ai titolari di linea di intervento del POR Calabria 2007-2013; mancata regolamentazione e mancato rispetto della normativa in materia di comandi e trasferimenti; mancata regolamentazione ed assegnazione unilaterale e clientelare dei profili professionali al personale dipendente da parte del Dipartimento Personale; mancato percorso di valorizzazione professionale e categoriale del personale regionale in possesso di specifici titoli culturali; mancata concertazione e definizione della microstruttura organizzativa a seguito della delibera G.R. n. 3/2015; mancata definizione delle regole e dei percorsi per il superamento del precariato regionale finalizzato alla stabilizzazione del personale ex LL.RR. n. 28/2008 e n. 1/2014; mancata verifica dei costi del trasporto pubblico che per i dipendenti regionali pendolari che risultano esosi e spropositati (i dipendenti provenienti da CS e da RC spendono mensilmente dai 200 ai 250 euro al mese).
Richiamate tutte le problematiche sopra evidenziate, unitamente ad altre minori ma pur importanti - conclude la nota - a mente degli impegni assunti dal Presidente della Giunta Regionale in occasione della presentazione del nuovo organigramma dei Dipartimenti Regionali, nonché degli impegni, anche temporali, assunti dall’Assessore al Personale e dai Dirigenti dello stesso Dipartimento nell'incontro successivo, la UIL FPL Calabria, unitamente agli eletti nella RSU, evidenzia e ribadisce la necessità di rispettare gli impegni assunti, anche a garanzia di un ineludibile, reale e non solo dichiarato, cambio di rotta nella gestione delle politiche del personale.
La UIL FPL Calabria sottolinea a tal fine che il perseverare in una situazione di confusione organizzativa e di disagio di gran parte dei dipendenti che si protrae ormai da molto tempo, unitamente al lungo blocco della contrattazione nazionale e decentrata, causa di un impoverimento reale del potere d’acquisto dei salari, nonché di effettivi disagi da parte di un intera categoria di dipendenti che non è più da considerarsi privilegiata, bensì disagiata, deve essere la motivazione prioritaria di una svolta politica ed organizzativa reale e non più rinviabile a pena del mantenimento di uno "statu quo" non più giustificabile da parte dei lavoratori e delle Organizzazioni Sindacali alle quali sta a cuore il benessere organizzativo, la valutazione della produttività, la trasparenza e il rispetto di corrette regole di relazioni sindacali.
Per quanto sopra evidenziato, la UIL FPL Calabria invita ed impegna le SS.LL. per le rispettive competenze e responsabilità ad attivare tutte le necessarie iniziative e/o i provvedimenti idonei per una urgente apertura di tavoli di contrattazione e di concertazione per la discussione e la definizione delle problematiche poste alla Loro attenzione e di quant'altro riterranno necessario per un decollo concreto, trasparente e efficace delle strutture organizzative regionali".