Omicidio Penna a Stefanaconi, Cassazione conferma condanna

Vibo Valentia Cronaca

La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 30 anni di reclusione inflitta al termine dell'appello-bis a carico di Andrea Foti, 31 anni, imputato per concorso nell'omicidio di Michele Penna, 30enne scomparso ad ottobre del 2007 da Stefanaconi, ed il cui corpo non è mai stato trovato.

La condanna è divenuta quindi definitiva dopo che i giudici della Suprema Corte hanno respinto il ricorso della difesa dell'imputato, affidata all'avvocato Francesco Gambardella, ed anche se lo stesso procuratore generale della Cassazione aveva chiesto l'annullamento della sentenza di secondo grado impugnata. Quest'ultima risale al giugno scorso quando la Corte d'assise d'appello si pronunciò per la seconda volta sulla vicenda, a seguito di un precedente annullamento con rinvio da parte della Cassazione della precedente sentenza di secondo grado.

Foti era stato inizialmente condannato a 16 anni di reclusione al termine del giudizio abbreviato - che gli valse lo sconto di pena di un terzo -, il 5 maggio del 2009. Seguì il primo appello, conclusosi il 7 febbraio del 2012 con un notevole sconto di pena, che fu ridotta a 10 anni. Poi la prima pronuncia della Cassazione, che annullo' la sentenza dei giudici di secondo grado rinviando gli atti a Catanzaro. Qui la Corte d'assise d'appello si pronuncio' nuovamente con la condanna a 30 anni, per la quale aveva insistito la Procura generale, che oggi il Giudice supremo ha confermato.

Il giovane Penna, secondo le accuse, sarebbe stato vittima di "lupara bianca" perchè avrebbe avuto una relazione con la moglie di un esponente di spicco della cosca di cui egli stesso avrebbe fatto parte. Oltre a Foti un secondo coimputato è stato ritenuto colpevole dell'omicidio, si tratta di Emilio Antonio Bartolotta, 33 anni, che il 20 luglio 2010, al termine del processo dibattimentale, è stato condannato dalla Corte d'assise di Catanzaro a 25 anni di reclusione - pena confermata in appello il 15 giugno 2012 -, oltre al risarcimento dei danni alle parti civili, cui sono andate provvisionali di 100.000 euro ciascuno per quanto riguarda i genitori di Penna, e 50.000 euro a ciascuno dei due fratelli. Danni per 80.000 euro sono stati inoltre riconosciuti al Comune di Stefanaconi. (AGI)

19:53 | A seguito della condanna definitiva i Carabinieri hanno oggi fermato e tratto in arresto Foti che dovrà scontare la pena a trent’anni di reclusione.