Sbarchi. In 74 sono arrivati a Roccella, 160 trasferiti da Trapani a Vibo
74 immigrati che erano stati soccorsi, nel primo pomeriggio di sabato 18 aprile, a circa 100 miglia ad est delle coste calabresi, sono arrivati nella serata di ieri nel porto di Roccella Jonica, nel reggino. Tra di loro anche dieci bambini e una ventina di donne, di cui tre in stato di gravidanza.
Gli immigrati, prima dell’intervento della motovedetta che li ha tratti in salvo, navigavano a bordo di una barca a vela che è stata avvistata da un velivolo Atr-42 della Guardia Costiera proveniente da Catania e da un aereo olandese del dispositivo Frontex. Scattato l’allarme, sul posto è intervenuta la motovedetta Cp 326 e, contestualmente, è stato dirottato un mercantile in navigazione nella zona. Dopo le operazioni di trasferimento dei migranti a bordo dell’unità italiana, l’imbarcazione a vela su cui viaggiavano è affondata.
Sempre ieri sera, invece, sono giunti a Vibo Valentia 160 immigrati provenienti da Trapani a bordo di un aliscafo della Ustica Line e non su una unità della Marina Militare, come si era appreso inizialmente. Le operazioni di sbarco sono durate qualche ora e si sono volte regolarmente con la supervisione di forze dell'ordine, volontari della Protezione Civile e personale del 118. Una sessantina di immigrati saranno ospitati in una struttura di Briatico (sempre nel vibonese) mentre altri centro sono ripartiti verso altre regioni.