Intimidazioni: incendiata auto sindaco nel Catanzarese
Nella notte è stata incendiata l'autovettura del sindaco di Zagarise, Domenico Gallelli. L'episodio è avvenuto intorno alle 3. Le fiamme sono state appicate alle sua Ford Fiesta parcheggiata sotto l'abitazione del primo cittadino. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, ma l'autovettura è andata distrutta.
Gallelli è stato eletto a maggio 2014 alla guida di una lista civica vicina al centrosinistra. Il sindaco è stato sentito dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina, che conducono le indagini, ma non ha saputo fornire elementi sul possibile movente.
DICHIARAZIONE DEL SINDACO DOMENICO GALLELLI
h 16:49| "Tante volte fa paura che si possa ristabilire un clima di normalità e di diritto in questo comune. Non mi spiego quello che è successo." È quanto rende noto il sindaco di Zagarise, Domenico Gallelli, in seguito all’atto intimidatorio subito.
" Non voglio collegare questo evento né alla criminalità organizzata, eventualmente è microcriminalità magari qualche concittadino che si aspettava qualcosa dall'amministrazione e poi non gli è stata data. Sicuramente è un gesto forte e grave – afferma Gallelli - per questa comunità che negli ultimi due anni ha registrato due omicidi. Nei mesi scorsi abbiamo avuto l'incendio di due escavatori della ditta che sta effettuando i lavori di metanodotto, e questo è il terzo gesto intimidatorio. Forse si è voluto attaccare il sindaco per mandare un segnale, questo si verificherà.
Gli inquirenti stanno lavorando senza sosta sin dalla scorsa notte e per questo voglio ringraziare la tempestività con la quale sono intervenuti il comandante di Stazione e quello della Compagnia, oltre ai Vigili del fuoco. Rispetto al gesto che loro hanno voluto dare, - prosegue - lo Stato si è unito intorno ai suoi rappresentanti. È necessario che gli amministratori della Presila, dove questi gesti non erano conosciuti, possano compattarsi. Il fatto che le forze dell'ordine abbiano risposto subito, la telefonata del presidente Oliverio e degli altri rappresentanti istituzionali, a partire dai sindaci, mi fanno sentire non solo nella battaglia quotidiana di amministrare la cosa pubblica.
Non vogliamo essere eroi o strafare ma garantire la normalità. La cosa che mi colpisce e mi ha turbato di più è quella di sentirsi violato nella propria intimità. Uscire di casa e vedere la macchina in fiamme fa un certo effetto, ma chi fa certe cose deve capire che i sindaci non saranno mai soli. Continueremo tutto quello che abbiamo avviato in questi nove mesi –conclude il Sindaco - cominciando a dare alcune risposte anche in termini occupazionali e di appalti".
LA SOLIDARIETA'
Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, esprime solidarietà al sindaco di Zagarise, Domenico Gallelli, che nella notte scorse è stato vittima di un atto intimidatorio. Bruno esprime anche la vicinanza della Federazione provinciale del Partito democratico di cui è segretario. “Siamo vicini al sindaco di Zagarise ed esprimiamo rabbia e sconcerto per quanto accaduto – ha detto il presidente Bruno -. Dopo il drammatico episodio che ha visto protagonista il consigliere regionale Arturo Bova ad Amaroni, questa notte in fiamme l’auto di un giovane e attivo amministratore che sin dal suo insediamento si è impegnato per la legalità nel suo territorio”. Il presidente Bruno ha allertato prontamente tutti i vertici regionali del Partito democratico, a partire dal segretario regionale Ernesto Magorno, il presidente della Giunta regionale Mario Oliverio, il presidente del consiglio regionale, Antonio Scalzo.
“Si tratta l’ennesimo atto di arroganza e prepotenza criminale che cerca di ostacolare il percorso di giustizia e democrazia che cercano di portare avanti gli amministratori perbene e onesti di questo territorio – ha detto ancora Bruno -. Siamo certi che la magistratura e le forze dell’ordine faranno chiarezza su quanto accaduto in breve tempo. E’, però, importante non abbassare la guardia e l’impegno quotidiano in favore della comunità calabrese, rafforzando l’azione in difesa della legalità e della trasparenza. Il 4 maggio organizzeremo una importante manifestazione alla presenza del vice ministro all’Interno, Filippo Bubbico, per evidenziare la nostra vicinanza agli amministratori intimiditi, rimarcare che le Istituzioni e il Pd sono sempre in prima fila per la legalità a sostegno della Calabria onesta”.