“Centro Studi Aletheia” su elezioni amministrative di Lamezia
"Il “Centro Studi Aletheia” sta assistendo speranzoso e con pazienza alla campagna elettorale in corso a Lamezia Terme, che solo marginalmente ha sinora prodotto argomenti strettamente correlati alla difficile situazione economica e sociale dei cittadini. Alcuni dati possono sintetizzare la situazione drammatica in cui versa oggi la nostra città: un tasso di disoccupazione giovanile che supera il 50%; un tasso di mortalità delle imprese di oltre il 9%, un contesto in cui il degrado e la crisi economica hanno accentuato il fenomeno della criminalità; un livello di qualità della vita decisamente basso come emerge dalle classifiche pubblicate su scala nazionale". Si legge in una nota del centro.
"E’ necessario ed urgente, quindi - continua la nota - che il Sindaco che verrà impartisca uno shock all’economia cittadina attraverso misure immediate e di impatto, in grado di ripercuotersi positivamente sull’intero territorio e sui bisogni urgenti e concreti parzialmente soddisfatti nella nostra città. In particolare, che vengano prese misure urgenti: sulla disoccupazione giovanile, sulla rinascita commerciale, sulla lotta alla criminalità, sulla disgregazione del tessuto sociale, sulla vivibilità e sulla carenza di servizi essenziali per le fasce più deboli (anziani e bambini). La soglia del disagio sociale, per chi come noi ogni giorno è in contatto con le fasce deboli della popolazione, è arrivata ormai a livelli insostenibili.
Per queste ragioni e su questi temi, la nostra Associazione intende proporre una “sfida”, o meglio una “provocazione”, ai futuri candidati sindaci, augurandoci che venga colta al più presto dai diversi schieramenti politici, per alimentare un dibattito quanto più costruttivo sui temi reali e di interesse per i cittadini.
Anziché discutere sulle liste, sulle poltrone, sugli apparentamenti politici e su macro-progetti, che non si sa quando e come possano essere realizzati, ogni candidato a sindaco presenti una sintesi di dieci idee, dieci priorità strategiche della propria programmazione politica che ritiene urgenti ed indifferibili, che possano trasformarsi in fatti concreti nei primi sei mesi di governo. Un programma di intervento a favore degli elettori, che solo così potranno scegliere consapevolmente a chi affidare la propria fiducia alle prossime “Amministrative” ed evitare il ripetersi dell’astensionismo che ha caratterizzato le ultime tornate elettorali.
Con questo intervento, il “Centro Studi Aletheia”, da sempre impegnato su questi temi, intende offrire un contributo alternativo al dibattito sulle problematiche economiche e sociali del territorio attraverso un dialogo ed un confronto aperto sulle questioni urgenti che possa raccogliere le istanze e il consenso proveniente dalla società civile, all’opposto delle vecchie logiche politiche".
