25 aprile: il Pcl aderisce all’iniziativa dell’Anpi per una nuova liberazione
“70 anni fa la caduta del fascismo avvenne dopo una lotta sanguinosa e cruenta. Il quadro internazionale determinato dal patto di Yalta e condizionato dallo stalinismo soffocava le spinte più radicali della Resistenza e la loro aspirazione a partire dalla caduta del fascismo per arrivare ad una società socialista. Dentro questo quadro nasceva il regime DC. Oggi decenni di sconfitte del movimento operaio aprono la strada al progetto neoautoritario e bonapartista di Matteo Renzi. Il Renzismo non è il fascismo ma comunque costituisce un pericolo grave sul terreno della democrazia e su quello delle condizioni di vita materiali di milioni di uomini e donne. Il PCL ritiene che contro queste minacce debba scendere in campo ogni forza che si richiama e si fonda sulle ragioni dei lavoratori, ma al tempo stesso ritiene che questa mobilitazione potrà essere più forte e quindi vincere solo sul progetto di una società socialista e di un governo dei lavoratori.” Lo rende noto il Partito Comunista dei Lavoratori di Reggio Calabria.