Guardie Mediche, Oliverio rassicura De Bartolo: “no sospensione o accorpamenti”
Si riportano le dichiarazioni rese dal sindaco di Morano Calabro, Nicolò De Bartolo, a margine dell’incontro con il governatore della Calabria, Mario Oliverio - nel Pollino per la questione “Viadotto Italia” - circa la problematica delle Postazioni Assistenziali Continuative (Guardie Mediche) e le rassicurazioni incassate in merito.
"A seguito della paventata ipotesi di soppressione e/o accorpamento di diverse Postazioni Assistenziali Continuative dislocate sul territorio, in particolare per quanto concerne quella operante nella mia comunità, ho ricevuto ampie garanzie dal presidente Oliverio. Il quale ha confermato al sottoscritto e agli altri sindaci dei comuni limitrofi, interessati alla vertenza, di aver sospeso le misure che prevedono la riorganizzazione delle Guardie Mediche e, al contempo, sollecitato un’attenzione particolare ai territori montani sprovvisti di strutture sanitarie. Sollecitazioni che hanno trovato pronta accoglienza nel commissario dell’Asp di Cosenza, Gianfranco Filippelli, e nel suo omologo alla Sanità per la Calabria, Massimo Scura: entrambi hanno immediatamente recepito le richieste avanzate.
Sono pertanto oltremodo soddisfatto delle garanzie offerte dal Presidente che, di fatto, ha scongiurato con il suo intervento il pericolo di accorpamento a Saracena del presidio medico moranese, restituendo alla mia gente la necessaria tranquillità e la convinzione di non essere sola a combattere battaglie tanto delicate quanto complesse. Il nostro plauso e la nostra gratitudine all’On. Oliverio, per aver compreso le esigenze di un’area in passato troppo spesso bistrattata e umiliata da politiche penalizzanti e accentratrici, e per aver rinverdito quel clima di fiducia e collaborazione tra i diversi livelli istituzionali, come anche tra i rappresentanti dell’area, sopito negli ultimi tempi, ma indispensabile nei processi di sviluppo che si vogliono innescare a vantaggio di un comprensorio con spiccate potenzialità".