Neonata morta in ambulanza: a Vibo ispettori ministero Salute
E' giunta stamane all'ospedale di Vibo Valentia la "task force" composta da dirigenti del ministero, carabinieri del Nas, funzionari di Agenas, inviata dal ministro della Salute, Betarice Lorenzin, per fare luce sul caso della neonata morta in ambulanza durante il trasporto dall'ospedale vibonese a quello di Catanzaro. Anche la Regione Calabria ha inviato alcuni funzionari che hanno gia' incontrato il direttore dell'ospedale, Michelangelo Miceli, ed i primari Caterina Procopio e Antonio Imbarlina che hanno assistito Silvia D'Agostino durante il cesareo.
Per la madre della piccola, una donna di Arena, nel Vibonese, si trattava del quarto parto, ma la neonata è venuta alla luce con gravi deficit respiratori tanto che dopo il parto cesareo era stato subito disposto il trasferimento in altro ospedale calabrese capace di intervenire con strumentazioni non in possesso dell'ospedale di Vibo. Sul fronte giudiziario, le indagini vengono condotte dal pm della Procura di Vibo, Santi Cutroneo, coadiuvato dalla polizia. E ' iniziato intanto l'esame autoptico che viene eseguito dal medico legale Leonardo Privitera, mentre i genitori della neonata, Antonio Carè e Silvia D'Agostino, hanno nominato un consulente di parte ed un pediatra che stanno assistendo all'autopsia. La famiglia della neonata sotto l'aspetto legale si e' invece affidata all'avvocato Daniela Garisto. (AGI)