Omicidio-suicidio a Rende, accoltella la moglie e poi si toglie la vita
Uccide la moglie e poi si suicida. È avvenuto nella zona universitaria di Arcavacata di Rende, a Cosenza, dove nel tardo pomeriggio di oggi il marito, Francesco De Vita, 50 anni, appuntato dei carabinieri che presta servizio alla Compagnia di Paola, forse in preda ad un raptus scaturito da una lite, ha assassinato la consorte a coltellate e poi si è sparato con la pistola d’ordinanza. La tragedia si è consumata nella loro abitazione, una villetta a due piani in contrada Longiani.
La vittima è Fiorella Maugeri, di 43 anni, casalinga di origini siciliane. La coppia aveva due figli: una ragazza di 17 anni ed un ragazzo di 15. Secondo le prime testimonianze, pare che i litigi tra i due coniugi, negli ultimi tempi, fossero divenuti frequenti, probabilmente a causa della volontà della donna di separarsi, cosa che il militare non avrebbe accettato.
Questa sera, quando sarebbe scattata la lite che ha portato al tragico epilogo, pare che in casa vi fosse anche la figlia 17enne, che però non avrebbe assistito ai fatti perché invitata dalla mamma a salire al piano superiore.
Solo in un secondo momento, tornata di sotto richiamata dalle urla della Maugeri, avrebbe visto il corpo della madre riverso a terra e preso il telefono per chiamare l’ambulanza: in quel momento avrebbe udito il colpo di pistola con cui De Vita si è ucciso. Il figlio non era invece in casa. Sul posto i carabinieri per i rilievi e che hanno avviato le indagini.
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