Ricerca: Quale uomo, quale cultura, quale scuola per il XXI secolo?
Come previsto, si è fatta seria e impegnativa la ricerca sul tema Quale uomo, quale cultura, quale scuola per il XXI secolo? all’IIS “Cosentino”-“Todaro” di Rende. Lunedì 4 maggio alle ore 11.15, nell’auditorium Giovanni Paolo II in via Repaci, Giuseppe Limone ha tenuto una conferenza dal titolo Persona, ragione, conoscenza all’altezza del mondo contemporaneo.
Il professore Limone è filosofo e poeta, docente di Filosofia del diritto e della politica presso la Seconda Università di Napoli; fondatore della rivista "Persona".
Con la terza tappa la ricerca è entrata nel vivo delle questioni che interpellano le persone responsabili del nostro tempo, veloce e complesso: per quale “uomo” produciamo e veicoliamo la conoscenza? quale “uomo” abbiamo in mente quando facciamo un intervento didattico? a quale “uomo” pensiamo quando vediamo i disperati della terra affondare nel Mediterraneo? quale “uomo” hanno in mente i terroristi e i fondamentalisti? a quale umanità pensano le élite economiche e tecniche?
Il professore Limone ha presentato il suo punto di vista sulla persona e ha fatto considerazioni sulla libertà, sulla dignità, sulla fecondità, sulla complessità di ogni persona umana. Egli infatti è autore di sviluppi originalissimi del pensiero di Emmanuel Mounier, il filoso francese, scomparso purtroppo giovane, che nella prima metà del secolo scorso ha elaborato una dottrina nota come Personalismo comunitario.
Ha aperto i lavori la preside Brunella Baratta, che è anche autrice di un libro sulla complessità. Ha coordinato l’incontro Tommaso Cariati, fondatore del gruppo Sos Scuola.
Il dibattito è stato intenso e ha messo in luce la grande varietà dei punti di vista nella società complessa e secolarizzata in cui viviamo. Pino Caminiti, docente di lettere in pensione, è intervenuto nel dibattito per sottolineare l’importanza per la scuola di discutere di questi temi. Alfio Moccia, docente in pensione e membro del gruppo Sos scuola, ha evidenziato la necessità di individuare pochi punti essenziali che tutti dovrebbero condividere per costruire un’umanità degna dell’Uomo.
È giunto, dunque, al quarto appuntamento il ciclo di conferenze Quale uomo, quale cultura, quale scuola per il XXI secolo? promosso dall’IIS “Cosentino”-“Todaro” di Rende e da Sos Scuola. Mercoledì 6 maggio alle ore 11, nell’auditorium Giovanni Paolo II in via Repaci è il turno del giovane ingegnere e artista di Cosenza Giuseppe Vincenzi, che vive e lavora a Parigi. Hanno già offerto il loro punto di vista tre atei razionalisti, un biblista e il filosofo e poeta napoletano Giuseppe Limone. L’ingegnere-scrittore Giuseppe Vincenzi terrà una conferenza dal titolo Don’t Repeat Yourself: Knowledge can keep us warm and DRY. Egli offrirà il suo punto di vista di artista e consulente per lo sviluppo software in ambiente Java presso Groupe AUSY di Parigi.
Introdurrà l’incontro Brunella Baratta, dirigente dell’istituto; coordinerà i lavori Tommaso Cariati, fondatore del gruppo Sos Scuola.