Presentazione libro “Cambiare il Sud per Cambiare l’Italia”
“Cambiare il Sud per Cambiare l'Italia” di Francesco Lo Giudice, sarà il libro protagonista - sabato 9 maggio alle ore 18 del terzo incontro di “Libri in fiore a Rosarno”, un programma di iniziative organizzato dalla Mediateca comunale “F. Foberti”.
All'incontro, cui sarà presente l'autore, interverranno Elisabetta Tripodi, Sindaco di Rosarno, Carmen Lacquaniti, responsabile della Mediateca “F. Foberti”, Valeria Bellantoni (Giornalista, autrice Sud-Off: storie di innovazione made in Sud), Nino Cannatà (regista). La serata si arricchirà, inoltre, delle testimonianze di Angelo Carchidi, project manager di "A di Cittá" e Francesco Biacca ideatore di "Evermind" co-agency creativa. A Moderare la giornalista Giovanna Tutino.
Il libro, che ha per sottotitolo “Scritti sulla questione meridionale” è composto da una serie di articoli scritti su questo tema dall'autore nel corso di 7 anni e costituisce uno spaccato del difficile periodo storico che l’Italia, in generale, e il Mezzogiorno, in particolare, sta vivendo. Da tale cosapevolezza, però, non scaturisce vittimismo e rassegnazione, bensì un invito a reagire, a credere in qualcosa andando avanti, perseguendo i proprio obiettivi. Anche nelle situazioni più critiche e difficili. “Ho come l'impressione – scrive l'autore nell'introduzione -, non meno e oltre che la speranza di poter essere utili (meglio) preziosi, (ancora meglio) indispensabili al superamento di questo momento di difficoltà nazionale si presenti a noi popolazioni del sud come un'occasione attesa da tempo”.
Francesco Lo Giudice, giovane ricercatore calabrese nonché responsabile cultura ANCI Giovani Calabria, col suo libro vuole diffondere la consapevolezza, in particolar modo tra i giovani, che le crisi spesso sono portatrici, oltre che di sofferenza e precarietà, anche di significative opportunità di progresso, e che unendo forze, competenze e ambizioni si può avviare un percorso di rinnovamento nazionale ed europeo, di rilancio economico-culturale a partire dal Sud. Ben consci che solo cambiando i nostri comportamenti, riusciremo a modificare il Mezzogiorno e il nostro futuro.