Assenteismo. Condannati 9 dipendenti dell’Ente montano di Chiaravalle

Catanzaro Cronaca

Nove presunti assenteisti accusati di truffa e falso ai danni della comunità montana "Fossa del lupo", di Chiaravalle, nel catanzarese, sono stati condannati a seguito di un'inchiesta della Procura del capoluogo.

Un anno di reclusione e 500 euro di multa sono stati condannati a Domenico Buttiglieri, 63enne, di Palermiti; Elia Denarda, di 63anni, di Cenadi; Eugenia Fera, 63enne, di Chiaravalle Centrale; Luciano Filod'oro, 65enne, di San Vito sullo Ionio; Domenico Fiumara, 57enne, di Argusto; Renato Vito Pontieri, di 63 anni, di Olivadi; Salvatore Sergi, 66enne, di Girifalco; Giuseppe Tropea, 60enne, di Chiaravalle Centrale. Un anno e due mesi di reclusione, invece, sono stati condannati dai giudici del tribunale collegiale a Pietro Fruci, di 57 anni, di Olivadi.

Il processo di primo grado si è chiuso così dopo tre anni dal rinvio a giudizio degli imputati, che risale al 23 maggio del 2012. Gli imputati, secondo quanto contestato dall'allora sostituto procuratore Carlo Villani, titolare delle indagini svolte dai carabinieri e riguardanti un periodo compreso tra il 2009 ed il 2010, si sarebbero ben organizzati in maniera tale che uno di loro si occupava di vidimare gli appositi badge che attestavano la presenza in ufficio dei colleghi, mentre gli altri potevano così liberamente andare in giro a sbrigare ciascuno le proprie faccende.

Gli indagati Orlando e Fruci erano chiamati a rispondere anche di omissione in atti d'ufficio per violazione dei compiti di vigilanza assegnatigli dal segretario generale della Comunità montana, in quanto non avrebbero segnalato il comportamento illecito dei colleghi che risultavano presenti pur non trovandosi sul posto di lavoro.