Cotronei: approvato il consuntivo 2014
Il Consiglio comunale di Cotronei ha approvato ieri a larga maggioranza il bilancio consuntivo 2014 con due soli astenuti.
Il 2014 è stato uno degli anni più importanti nella storia del Comune di Cotronei, nonostante una congettura economica che ha visto ridurre sempre più i trasferimenti dal Governo centrale verso gli enti comunali. Inoltre il bilancio consuntivo 2014 ha rispettato regolarmente il patto di stabilità e tutti gli altri parametri imposti dalla normativa. I motivi di tanta importanza sono molteplici: la transazione con la società A2A relativamente all’Imu e all’Ici dovuta sulle strutture produttive e sulle aree fabbricabili di proprietà della società, oltre che alla chiusura del contenzioso sull’area di Casa Pasquale; l’avvio della raccolta differenziata porta a porta che ha rappresentato la scelta più qualificata che si potesse fare sulle politiche ambientali; la realizzazione del manto erboso allo stadio comunale, principale luogo di aggregazione sociale giovanile di Cotronei; la riclassificazione dell’area termale, con l’eliminazione del vincolo di grave rischio idrogeologico esistente sulla stessa, con la modifica proposta dal Comune e approvata dall’Autorità di Bacino regionale, la ristrutturazione della scuola media, diversi interventi di riqualificazione, etc, etc.
Il bilancio è stato incentrato anche sul contenimento della spesa e su una gestione oculata tanto da meritare il riconoscimento del Ministero della Funzione Pubblica quale Comune con le migliori best practice. L’indennità degli amministratori ha mantenuto il carattere della riduzione del 50%, con una riduzione significativa. Si è fatto ricorso ad un mutuo di oltre 800 mila euro per aderire al Dl 35/2013 per il pagamento dei crediti a imprese, fornitori e professionisti e, come previsto dalla legge, i pagamenti sono avvenuti in ordine cronologico, pubblicando sul sito dell’Ente i prospetti con i beneficiari.
Malgrado le difficoltà finanziarie degli enti locali, l’Amministrazione è riuscita comunque a garantire i servizi indispensabili per i cittadini quali la mensa scolastica, il trasporto degli alunni, l’assistenza alle famiglie in particolari situazioni di disagio e l’assistenza agli alunni diversamente abili. Contemporaneamente questa Amministrazione ha voluto dare un segnale e un contributo significativo alla ripresa economica esentando dalla Tasi tutte le attività economiche e produttive ricadenti nel Comune di Cotronei.
“Credo che il lavoro che stiamo portando avanti come amministrazione – ha detto il sindaco Nicola Belcastro – sia sotto gli occhi di tutti e facilmente riscontrabile negli atti che giornalmente produciamo e che vengono resi pubblici.
Sfido chiunque a trovare un comune delle dimensioni e con le caratteristiche di Cotronei che sia riuscito a chiudere un bilancio consuntivo con questi numeri, con questi servizi e con un riconoscimento del Ministero. Tutto assume un significato di proporzioni enormi se si considera, come si deve considerare, il periodo di crisi che il nostro Paese e l’Europa intera sta attraversando.
Ebbene in un periodo così buio economicamente,- continua - nel quale molti comuni rischiano o hanno le casse in dissesto, questa Amministrazione è riuscita a tenere botta garantendo non solo servizi e opportunità per i cittadini, ma rispettando quanto previsto dalla normativa in materia di patto di stabilità. Non siamo equilibristi oppure scienziati, ma semplici amministratori di uno splendido Comune che hanno a cuore le sorti della nostra comunità e del nostro territorio”. "Voglio ringraziare tutto il consiglio comunale; la maggioranza per il sostegno serio e costante che dà al sindaco ed alla giunta ed anche alle forze di opposizione che, in una dialettica costruttiva, stanno dimostrando senso di equilibrio ed attenzione per le problematiche sociali. Voglio altresì ringraziare le forze politiche che sostengono l'amministrazione comunale, ad iniziare dal PD che ha ripreso con forza e spirito unitario l'attività politica propria, discutendo e confrontandosi anche sulle scelte amministrative”.