Successo per l’iniziativa “Che bella festa in villa Margherita"
Il successo di pubblico e di critica che ha avuto l’iniziativa “Che bella festa in villa Margherita", organizzata dalla cooperativa sociale "L'arcobaleno dei sogni" grazie al patrocinio dell'Assessorato alla Cultura, conferma la mia personale idea sul centro storico: per il rilancio della parte antica della città, al di là di opere infrastrutturali come parcheggi o scale mobili, bisogna mettere in cantiere delle manifestazioni programmate. Un vero e proprio calendario di eventi di vario genere che serva ad attrarre i catanzaresi. Iniziative che a “costo zero” possono diventare un motivo di interesse non solo per i residenti della zona nord della città ma per tutti coloro abitano nel Capoluogo di Regione. Domenica scorsa, nonostante il tempo non sia stato dei migliori, Villa Margherita è tornata ai “fasti” di un tempo, quando tra i suoi vialetti e nei suoi slarghi sia grandi che piccini si ritrovavano per passare una giornata speciale, all’aria aperta. Villa Margherita non è solo uno dei luoghi della memoria dei catanzaresi, ma è un vero e proprio punto d’attrazione.
Il polmone verde di Catanzaro è il più antico parco storico della Calabria al cui interno oltre al museo numismatico provinciale, alla biblioteca De Nobili e al chiosco della musica, esiste un vero e proprio tesoro ambientale e paesaggistico. Ecco perché villa Margherita è uno di quei luoghi in cui è bello passare delle intere giornate insieme a tanta gente, ma occorre che venga riempito di contenuti. Può essere questa la “chiave di volta” non solo per villa Margherita ma anche per il centro storico: organizzare nei fine settimana manifestazioni di ogni tipo capaci di coinvolgere sia gli adulti che i più piccoli.