Travel game la cultura della lettura: numerosi gli studenti calabresi
Si è chiuso il sipario sulla ventottesima edizione del Salone internazionale del libro dove ancora una volta non sono voluti mancare all’appuntamento gli studenti calabresi che hanno affollato lo stand della Regione Calabria guidati dalla giornalista Rita Macrì nell’ambito del progetto culturale: Travel Game: la cultura della lettura.
Hanno partecipato a diversi incontri con autori molto famosi, appuntamenti promossi dall’associazione culturale La Movida con il patrocinio della Regione Calabria gli studenti del Liceo scientifico di Sersale, del Leonardo da Vinci di Castrovillari, del De Fazio di Lamezia Terme, l’Ist prof per i servizi alberghieri e ristorazione Ipssar Soverato .
Centinaia di loro hanno affollato lo stand regionale accolti dal dirigente del dipartimento cultura dott. Armando Pagliaro a partire da giorno 14 maggio. Proprio in questa prima giornata inaugurale gli studenti di Soverato hanno incontrato il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.
Il 15 maggio i partecipanti hanno preso parte ad una serie di incontri interessanti con autori che hanno presentato i propri libri come Luciana Littizetto, Donato Carrisi, il rapper Emis Killa ma questi sono solo alcuni nomi di una lunga lista di personaggi presenti che popolavano la grande fiera del libro. Nello stand della Regione Calabria a sorpresa ha fatto visita il cardinale Tarcisio Bertone che ha salutato gli studenti presenti. Molti di loro divisi in gruppi hanno presentato le proprie scuole accompagnati dai loro professori, valorizzando il lavoro svolto tra i banchi preparatorio alla visita di Torino. Hanno preso parte ai lavori intervenendo a diversi incontri tra i quali la presentazione del libro "Bianco" scritto dal giornalista Francesco Mobilio al quale hanno avuto la possibilità di rivolgere delle domande anche sul ruolo del giornalista e su come funziona una redazione. Il romanzo che ha scritto narra di una storia d'amore. L&r squo;autore, attraverso una scrittura essenziale, pulita, lineare, diretta e scorrevole, riesce a costruire una storia fatta di sentimenti forti e totalizzanti che avvicinano, per una breve e intensa parentesi di vita, le esistenze di due persone che si muovono, in maniera discreta e anonima, in una città e in un mondo interiore fatto di tante domande sul destino dell’uomo, sull’amore, sul significato dell’esistenza, sul perché della malattia. Attorno ai due protagonisti, figure altrettanto importanti come la moglie e il figlioletto di Luca e i genitori di Marta, personaggi che poche volte si affacciano nella storia del romanzo, ma che si rivelano punti fermi nelle loro storie individuali. La scelta di condividere due esistenze, l’amore che supera le paure e la malattia, il dolore e i tanti perché rimasti senza risposta, la gioia di un abbraccio e un cruccio che si fa velata tristezza per un destino che accompagna per tutte le 118 pagine del libro il cammino comune di Marta e Luca. Nel corso di questo incontro sono intervenute le docenti di Lamezia Terme Angela Stefania Sirianni, Elisabetta Maiuolo, Francesca Sdanganelli, Raffaela Paola e Assunta Giampa’ e la docente del Leonardo da Vinci di Castrovillari profssa Morrone che hanno presentato le proprie scuole al pubblico presente.
Molto toccante l’incontro in cui è stato presentato il libro “La vita dimenticata” scritto dalla dott.ssa Francesca Frangipane (con Amalia C. Bruni e Rosanna Colao) che tratta di storie d’Alzheimer e di altre demenze, in cui l’autrice è riuscita a tratteggiare i vari volti di una malattia che stravolge i ricordi di una vita e l’identita’ di una persona. Ha preso parte all'incontro il Dirigente del Settore Cultura della Regione Calabria Dott. Armando Pagliaro, il Presidente della ARN – Associazione Ricerca Neurogenetica onlus di Lamezia Terme Antonio Laganà, l’Editore Florindo Rubbettino e gli studenti del Liceo Scientifico di Sersale accompagnati dalla professoressa Lucia Madonna. La dott.ssa Imma Guarasci ha letto alcuni racconti raccolti nel libro che traggono ispirazioni da storie vere.
Hanno prestato servizio presso il salone del libro nel corso degli incontri nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro con le loro belle divise la squadra delle hostess e degli steward dell’Ist prof per i servizi alberghieri e ristorazione Ipssar Soverato diretto dal Dott. Fioresta accompagnati dai propri docenti profssa Cristofaro, prof Menotti e prof Notaro che hanno accolto con entusiasmo l’invito della presidente dell’associazione culturale Rita Macrì: “Questa scuola non è il primo anno che sposa il nostro progetto culturale grazie al quale gli alunni hanno avuto la possibilita’ di conoscere i loro coetanei provenienti da altre province calabresi e socializzare con le varie scuole presenti. Hanno visitato la citta’ di Torino e la Sacra Sindone. Il Travel game è un particolare format di viaggio d’istruzione da noi ideato e realizzato grazie alla collaborazione di Planet Multime dia, azienda leader nei sistemi multimediali per la didattica che mantiene bassi i prezzi e offre dei servizi qualitativamente migliori rispetto alla “gita scolastica” con assistenza in loco e attività specifiche incluse. Un travel game è sinonimo di viaggio culturale che unisce l’utile al dilettevole, al quale partecipano diverse scuole che viaggiano contemporaneamente”.
Le scuole sono state protagoniste a Torino di un emozionante confronto con domande concordate con i docenti su quello che hanno visitato. I vincitori hanno portato a casa la targa realizzata a mano dal maestro orafo Michele Affidato; i libri di Rubbettino Editore; un soggiorno presso l’hotel il Granaro in Sila per riscoprire le proprie origini e visitare il museo di Taverna.