Coca raffinata in casa, in manette due crotonesi: anche un insospettabile prof
Una insospettabile villetta situata nelle campagne di Cremona dove si era realizzata quella che gli inquirenti ritengono una centrale per raffinare cocaina; un vero e proprio laboratorio attrezzato a questo scopo. I carabinieri hanno così deciso di effettuare un blitz che ha consentito di arrestare due uomini originari di Cutro, nel crotonese, E.S. e A.S., entrambe residenti nella palazzina, che è stata posta sotto sequestro.
Uno dei due, di 54 anni, era già noto alle forze dell’ordine ma a lasciare perplessi gli inquirenti è il fratello, 47enne incensurato ed insospettabile professore di matematica e scienze in una scuola media della provincia cremonese.
I militari, che ritengono i due agissero per conto della 'ndrangheta calabrese, hanno sequestro i locali situati al primo piano della palazzina e i box adibiti alla produzione, due etti di droga pronta per essere immessa sul mercato, additivi chimici e sostanza da taglio, bilancini e strumenti per il confezionamento.