Crotone, operazione Hydra: colpo alle cosche Vrenna-Ciampà-Bonaventura. 12 arresti
La polizia ha arrestato 12 persone accusate di far parte di un cartello di cosche della 'ndrangheta che - secondo gli inquirenti - controllava il territorio di Crotone. "
GLI AGENTI della questura pitagorica, in collaborazione con le Squadre Mobili di Cuneo e Verona, dei Reparti Prevenzione Crimine Calabria e del Reparto Volo di Reggio Calabria, nell'ambito di una vasta operazione antimafia denominata 'Hydra', ha dato esecuzione al decreto di fermo di indiziato di delitto, nei confronti di dodici soggetti, tutti pregiudicati, appartenenti alla consorteria mafiosa dei Vrenna-Ciampà-Bonaventura, egemone sul territorio del capoluogo.
GLI INDAGATI dovranno rispondere, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, armi, estorsione, atti intimidatori e danneggiamenti nei confronti di imprenditori e familiari di collaboratori di giustizia, nonché traffico di stupefacenti.
Grazie all'operazione di oggi è stato disarticolato il cartello Vrenna-Ciampà-Bonaventura, con l'arresto delle nuove leve che gestivano tutte le attività illecite in città, dal momento che i capi delle cosche sono attualmente in carcere.
"Dalle indagini - spiegano dalla polizia - è emerso che le famiglie storiche di Crotone dei Vrenna-Ciampà-Bonaventura, dopo i numerosi arresti subiti con le operazioni 'Eracles' e 'Perseus', hanno deciso di costituire un nuovo gruppo criminale, costituito dagli uomini più fidati e fedeli". Nel corso dell'operazione sono stati sequestrati diversi chili di cocaina "e sono state individuate le rotte del traffico di sostanze stupefacenti tra Crotone, Bologna e Reggio Calabria".