Tutto pronto per l’Italia Cup laser

Tutto pronto a Crotone per l'Italia Cup Laser. Da mercoledì fervono i lavori del Club Velico Crotone e del Comune per attrezzare lo 'stadio del vento' che ospiterà una delle regate più importanti dell'anno: la spiaggia pubblica e il Lungomare si presentano in modo impeccabile mentre il sole splende e il vento, come al solito non manca.

I primi circoli, da Riva del Garda e Livorno, sono arrivati giovedì. Entro sabato sera saranno tutti qui gli atleti che si contenderanno la vittoria in un campo di regata molto tecnico che ha già accolto la classe Laser nel 2013, quando a Crotone si disputò il 39esimo Campionato di Distretto.

Quella che inizia domenica è la quinta regata in due anni voluta in città dal Club Velico Crotone. Le prime due dell'anno sono state ospitate dal porto vecchio, concesso dall'Autorità Portuale, partner del circolo. L'Italia Cup Laser invece, grazie all'accordo con il Comune di Crotone, sarà goduta dall'intera città. Gli assessorati allo sport, all'ambiente, alle attività produttive, ai lavori pubblici e al turismo hanno collaborato, per rendere l'area accogliente, perfettamente ordinata e confortevole. Oltre che chiusa al traffico, non solo per garantire facilità di manovra ai mezzi impegnati con la regata ma anche per trasformare il Lungomare in un vero e proprio villaggio sportivo, visitabile da chiunque. I partner del Club Velico Crotone, dal Gal Kroton alla Misericordia di Isola Capo Rizzuto, hanno fornito il solito indispensabile supporto logistico, mentre Radio Studio 97 trasmetterà in diretta anche web dallo "stadio del vento" le interviste ai protagonisti dell'atteso evento.

"Stavolta non solo siamo impegnati, ovviamente, con l'organizzazione della regata - commenta il presidente del Club Velico Crotone Francesco Verri - ma siamo anche molto concentrati sulle nostre squadre. Quella Laser è in acqua a Crotone. Quella Optimist è a Pescara per la seconda Selezione nazionale che laureerà i partecipanti ai Campionati europei e ai Campionati mondiali. In tutti e due i casi sono coinvolti timonieri preparati che sognano risultati e vittorie mentre, naturalmente, si divertono e imparano a conoscere e rispettare il mare. Per questo sono molto felice che si celebri, in questa occasione, anche il centocinquantenario delle Capitanerie di Porto con il cui patrocinio si svolge questa regata".