Skizzati Corigliano dagli Spalti al Campo per Ristrutturare lo Stadio
"Il futuro del Corigliano calcio è tutto da scrivere. Dopo la retrocessione in Promozione e le dimissioni in blocco di tutta la dirigenza capitanata dal presidente Elia, la palla passa ora all’intercessione dell’amministrazione comunale". E' quanto si legge in una nota del gruppo di tifosi denominato "Skizzati".
"Diverse - continua la nota - le ipotesi al vaglio ma top- secret su eventuali nomi di interessati o gruppi pronti ad accettare la guida del nuovo corso biancazzurro. La mediazione è delicata anche in virtù di eventuali fasi debitorie da accettare, programma da adottare, coinvolgimenti ulteriori di forze economiche e tutto ciò che ne concerne in fase rilancio. Di base bisognerà recuperare l’entusiasmo e l’immagine da proporre agli sportivi coriglianesi. Del resto un iter specifico da adottare è basilare per qualunque staff, composto da vecchi o nuovi dirigenti, che passa per tanti cardini e snodi verso l’avvenire. Prospettiva che ora transita di sicuro attraverso un manipolo di tifosi degli “Skizzati- Group” che dalle parole sono passati ai fatti. Nei giorni scorsi, infatti, un buon numero di ultrà biancazzurri, vecchia e nuova guardia, ha iniziato i lavori di pulizia degli ambienti dello stadio “Città di Corigliano”.
Raccolte erbacce e materiali inerti e ben presto si procederà anche a rifacimento degli spogliatoi, tinteggiatura, panchine, tribuna e locali sottostanti senza dimenticare altri angoli e ambienti della struttura. Da capire anche se sarà interessato il rettangolo di gioco mentre la manodopera dei tifosi operai jonici è completamente gratuita e messa a disposizione della collettività. Il primo perché di tale impegno è subito spiegato da un portavoce dei tifosi come il tenace Giuseppe Simone che incarna la volontà di tutti questi volenterosi ragazzi: "Nei colloqui avuti con alcuni imprenditori spesso ci siamo sentiti dire che non era possibile investire in un progetto che non aveva neanche una struttura decorosa. Da qui nasce l’idea di unire le nostre forze e proporci per offrire un nostro impegno e contributo alla causa. Non sappiamo in quale torneo giocheremo e chi sarà la società, più o meno ambiziosa, per la prossima stagione ma di certo vogliamo dare un decoro alla nostra casa di mille gioie e sofferenze. Il nostro vuole essere un esempio positivo di ultrà concreti e che sono stanchi delle solite vicissitudini. Noi ci mettiamo le energie, le braccia, il tempo libero e la nostra passione passando dal tifo degli spalti al lavoro di manutenzione vero e proprio. Il futuro deve e può ripartire da questo nostro gesto per magari convincere chi ci osserva che con lo stesso spirito, una grande unione e l’impegno di tutti, secondo le proprie possibilità, si può agire per un la stessa ragione e la crescita di una realtà come quella dei nostri amati colori biancazzurri". Per realizzare tutto ciò alcuni commercianti hanno offerto mezzi e materiali e in progetto ci sarebbe anche di installare i seggiolini solo dopo aver finito la tribuna coperta. Frattanto il gesto degli Skizzati- Group ha un doppio nobile scopo perché in programma c’è la seconda edizione del memorial “Pagnotta- Campana”.
"Il ricordo di due fratelli come Paolo e Vincenzo- spiegano i tifosi- passa da un iniziativa che coinvolge tutti noi. Vogliamo onorare la Loro memoria in maniera egregia e dopo l’ottima riuscita dello scorso anno, speriamo di poter organizzare un quadrangolare se ci sarà dato il permesso proprio presso lo stadio. Presto avremo un programma con tanto di squadre partecipanti locali e invitate per l’evento".
"Frattanto - conclude la nota - in attesa di capire nuova società, eventuale domanda di ripescaggio, prospetti, nomi, mercato una certezza c’è: la maturità e la sagacia di tifosi scesi in campo per mettersi in gioco offrendo esempi sani e mostrando le proprie qualità più che tecniche civiche per un modo nuovo di sostenere i colori di una città calcistica guardando al futuro e consapevoli di presente e futuro".