Depuratore di Donnici Superiore, interventi per la rimessa in funzione
Due importanti interventi sono in corso d'opera a Donnici Superiore e a Donnici Inferiore. Nel primo caso si tratta della rimessa in funzione dell'impianto di depurazione primario mentre, nel secondo, si parla di tre fosse asettiche, giunte al limite, sulle quali si sta agendo per la pulizia, disinfezione e conseguente trasporto dei fanghi presso discarica controllata, con annessa pulizia dell'area circostante e ripristino della recinzione di sicurezza.
Un'azione di evidente salvaguardia ambientale e di tutela della salute pubblica rispetto alla quale il consigliere di Forza Italia Francesco Spadafora, nel darne notizia, evidenzia l'impegno assunto dal neo assessore alle opera pubbliche Giulia Fresca “che – afferma Spadafora – all'indomani del suo insediamento alla guida dell'assessorato, ha attenzionato la situazione, in particolare quella del depuratore, ben comprendendo come fosse una emergenza vera e propria, e dando il via all'intervento. Non posso non evidenziarlo, ringraziandola insieme a quanti l'hanno coadiuvata”.
Quello sul depuratore di Donnici Superiore è un lavoro importante che sta prevedendo diverse operazioni, non solo in termini di svuotamento e di pulizia, ma anche di smontaggio di una serie di componenti, di ripristino e di messa in funzione di tutte le apparecchiature elettromeccaniche (pompe e quant'altro), di verifica del quadro elettrico generale.
“È un impianto di depurazione primario – precisa l'assessore Giulia Fresca – al quale stiamo garantendo la necessaria e adeguata funzionalità in risposta ad una urgenza, ma siamo ben consapevoli, e in tal senso dobbiamo lavorare, che l'impianto è complessivamente da innovare. L'attenzione è alta, tanto più trattandosi di materia ambientale e quindi di tutela della salute pubblica. Pertanto – conclude l'assessore Fresca – mentre le grandi opere proseguono il loro percorso realizzativo, nel rispetto del cronoprogramma, ascoltiamo i cittadini nelle loro esigenze di carattere primario, ponendo rimedio nel migliore dei modi alle tante emergenze di cui inevitabilmente vive una città”.