Kalòs, mostra fotografica di Bruno Giordano
In occasione dell'iniziativa Underground 2015 ad opera dell'associazione SosBeniCulturali (evento patrocinato dal Comune di Reggio Calabria e dalla Soprintendenza ai Beni Archeologici della Calabria), dal 20 giugno al 2 luglio sarà allestita una personale del fotografo Bruno Giordano. La mostra si terrà presso il Sito Archeologico ipogeo di Piazza Italia, e sarà inaugurata domani, sabato 20 giugno alle 18.
Kalòs ha come difficilissimo compito quello di trasmettere l'idea di bellezza dell'artista nell'universo osservato, a seguito di una lunga e complessa ricerca di una propria dimensione dentro il mondo naturale. Ciò che la bellezza suscita nell'ammiratore, si traduce in sensazioni allo stato puro. E' tutto un insieme di fattori esperienziali ed emotivi che produce una risposta positiva: i sensi ne risultano coinvolti, e questo spesso favorisce profonde riflessioni.
I ritratti possono essere considerati come una rappresentazione della bellezza che così diventa immortale, senza tempo. Nella fattispecie, la passione per i ritratti prova ad omaggiare l'incantevole universo femminile: ecco il connubio che predilige l'autore per fornire la sua accezione di bellezza. Cosa rende bella la Donna? Umilmente si potrebbe attribuire il merito al suo mondo interiore praticamente inaccessibile, vista la sua notevole complessità, ma anche la grande forza psichica e fisica; quindi un fascino impareggiabile, inenarrabile.
La Donna calabrese ha dovuto fare i conti con una realtà troppo spesso sessista e schiava di luoghi comuni, ma col tempo ha imparato a rivendicare i propri diritti e riprendersi la propria dignità. Forse sarà questo a renderla così bella. Adesso, negli occhi di queste moderne esponenti del gentil sesso, si può leggere la determinazione, la voglia di non essere seconde a nessuno.