A Isola di Capo Rizzuto la Giornata Mondiale del Rifugiato
Il 20 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata del Rifugiato, istituita nel 2000 come occasione per ricordare la condizione di milioni di persone in tutti i continenti costrette a fuggire dai loro Paesi e dalle loro case a causa di persecuzioni, torture, violazioni di diritti umani, conflitti. In Italia è attivo dal 2001 il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) che è composto dalla rete degli enti locali che, con il prezioso contributo delle realtà del terzo settore, realizzano interventi di accoglienza per quanti arrivano sul territorio italiano in cerca di protezione internazionale.
A Isola di Capo Rizzuto il progetto territoriale di accoglienza è attivo dal 2011 ed è realizzato dalla Provincia di Crotone , insieme a gli enti gestori Coop Archè Isola C.R., Coop Agorà Krotone Crotone, Misericordia Isola C.R. e Prociv Arci Isola C.R , mettendo a disposizione dello SPRAR 50 posti di accoglienza, destinati a Richiedenti Asilo Minori e vulnerabili «Gli interventi di accoglienza che realizziamo a favore dei beneficiari sono finalizzati a facilitare i percorsi di inserimento socio‐economico di richiedenti asilo e rifugiati» dichiara la coordinatrice del centro Sprar Prociv «L’accoglienza che offriamo dura tutto l’anno, a prescindere dalle situazioni di emergenza cerchiamo di andare oltre il solito modello di ospitalità, provando ad entrare in contatto con le storie, ma soprattutto con le emozioni e le riflessioni più intime dei nostri rifugiati.
Per la ricorrenza della Giornata Mondiale del Rifugiato, venerdi 19 giugno presso la villa comunale di Isola capo Rizzuto alle ore 16:30 è prevista una mini olimpiade. L’evento dal titolo “un gioco per ricominciare” vuole essere un occasione non solo di ricorrenza ma un’opportunità di partecipazione, di sensibilizzazione, di riflessione e di testimonianza dei nostri rifugiati che sognano in Italia.
Un gioco per ricominciare è pertanto un’occasione di incontro e di gioco che valorizza lo sport come veicolo di socializzazione e di coesione sociale tra persone differenti per genere, per età ed provenienza. Sarà un appuntamento importante di incontro tra la cittadinanza di Isola di Capo Rizzuto e con i rifugiati che la nostra città accoglie, nell’intento di creare un contesto di reale integrazione che possa coinvolgere tutti. Dopo i giochi, seguirà una premiazione per tutti i partecipanti e un buffet finale come momento di condivisione e di festa.