Finanza, consuntivo attività svolta nei primi cinque mesi del 2015
Si è svolta questa mattina, nella Caserma “Pirillo”, sede dei Reparti del Corpo di Crotone, la cerimonia celebrativa della ricorrenza del 241° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza. Alla cerimonia, a carattere interno, hanno partecipato una rappresentanza del personale in servizio alla sede, nonché di quello in congedo appartenente alla locale Sezione ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia).
Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale della Guardia di Finanza – Gen. C.A. Saverio Capolupo –, il Comandante Provinciale ha tenuto un breve discorso e, successivamente ha proceduto alla consegna delle ricompense di ordine morale per i militari particolarmente distintisi in operazioni di servizio. La cerimonia si è conclusa con una riflessione spirituale curata dal Parroco del Duomo di Crotone, Mons. Ezio Limina e la recita della preghiera del Finanziere.
La ricorrenza dell’anniversario della fondazione del Corpo costituisce anche un’occasione per tracciare un consuntivo dell’attività operativa svolta nei primi cinque mesi dell’anno 2015, durante i quali le Fiamme Gialle pitagoriche hanno perseguito gli obiettivi prioritari della missione istituzionale affidata alla Guardia di Finanza, ossia la lotta all’evasione fiscale, la tutela della spesa pubblica nazionale e comunitaria ed il contrasto alla criminalità organizzata.
Contrasto alle frodi fiscali ed all’economia sommersa. Nell’ambito del contrasto alle frodi ed all’economia sommersa sono state svolte 12 indagini di polizia giudiziaria su delega della Autorità Giudiziaria e 69 interventi ispettivi, di cui 23 verifiche fiscali e 46 controlli. Gli interventi sono orientati verso i fenomeni evasivi più pericolosi e nei confronti di soggetti che presentano più elevati indici di rischio evasione, selezionati attraverso le informazioni delle banche dati integrate dall’attività di intelligence e di controllo economico del territorio. I reati fiscali accertati sono stati 19 e 16 le persone denunciate. Ai fini di tutelare il credito erariale, sono state avanzate all’Autorità Giudiziaria proposte di sequestro per equivalente per 1,3 milioni di euro ed operati sequestri per euro 3,6 milioni. Gli evasori totali scoperti sono stati 6.
I controlli strumentali e su strada sono stati complessivamente 724, registrando il 32% di irregolarità. Nella lotta al lavoro sommerso sono stati eseguiti 7 interventi, nell’ambito dei quali sono stati rilevati 11 lavoratori in nero o irregolari.
Vigilanza sulla spesa pubblica. La Guardia di Finanza assolve al delicato compito di assicurare un efficace dispositivo di controllo sul corretto utilizzo delle risorse pubbliche nazionali o comunitarie. Nell’ambito della provincia di Crotone sono stati eseguiti interventi attraverso i quali sono stati sottoposti a controllo oltre 1,5 milioni di euro di contributi erogati. Altri interventi sono stati eseguiti a tutela della spesa sanitaria. Sono stati effettuati 7 interventi in materia di prestazioni sociali agevolate, tutti irregolari.
A seguito delle attività operative espresse in questo comparto, sono stati segnalati alla Procura Regionale della Corte dei Conti 22 soggetti ritenuti responsabili di danno erariale per un importo complessivo di € 2,7 milioni.
Attività nel settore dei prodotti energetici. Sul fronte della lotta alle frodi in materia di accise, l’attività della Guardia di Finanza è finalizzata, oltre che a tutelare il gettito erariale, a preservare la correttezza del mercato, attraverso interventi presso i depositi e gli impianti di distribuzione e controlli sulla circolazione dei prodotti. Nel comparto in argomento sono stati eseguiti 3 interventi, con sequestro di kg. 22.760 di oli minerali non agevolati ed accertamento di accisa evasa per oltre 19 mila euro.
Lotta al gioco illegale. Sono stati eseguiti 7 interventi per contrastare i fenomeni di abusivismo ed illegalità riguardanti il mercato dei giochi e delle scommesse, con il precipuo fine di tutelare gli operatori regolarmente autorizzati all’esercizio dell’attività ed i consumatori.
Aggressione agli interessi economico-patrimoniali della criminalità organizzata ed al riciclaggio. L’obiettivo primario del Corpo è l’aggressione dei patrimoni riconducibili alla criminalità organizzata attraverso indagini patrimoniali e altri servizi a tutela del mercato dei capitali volti a prevenire e reprimere fenomeni illeciti, quali riciclaggio ed usura, che inquinano l’economia legale. Nello specifico, sono state approfondite 25 segnalazioni per operazioni sospette e sono in corso 16 accertamenti patrimoniali nei confronti di soggetti indiziati di appartenere ad associazioni mafiose.
Tutela dei diritti di proprietà e dei consumatori. La strategia operativa si è attuata attraverso il controllo economico del territorio, anche con riferimento alle operazioni commerciali avvenute in ambito portuale, unitamente ad attività investigativa in senso stretto. Sono stati eseguiti 2 interventi con sequestro di 263 articoli di merce contraffatta e di oltre kg. 24.000 di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione.
Concorso alla sicurezza ed all’ordine pubblico. Contrasto ai traffici illeciti. Rilevante il contributo offerto in termini di concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica. In questo comparto è stato preminente il ruolo dei militari specializzati A.T.P.I. (Anti Terrorismo Pronto Impiego), i “baschi verdi”, quotidianamente impegnati presso il Centro d’Accoglienza per richiedenti asilo di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto, nonché nei servizi di controllo economico del territorio con turnazioni che coprono l’intero arco della giornata. Essenziale, nel contrasto ai traffici illeciti, l’apporto delle due unità cinofile (il labrador Val ed il pastore tedesco Vamos) costantemente impegnate in controlli su strada, presso la stazione ferroviaria e l’ autostazione, l’ aeroporto e presso gli istituti scolastici. In relazione alla normativa in materia di stupefacenti, sono state verbalizzate 10 persone e sequestrati gr. 22 di sostanze stupefacenti.
Servizio di pubblica utilità 117. La Sala Operativa del Comando Provinciale, presso la quale è operativo 24 ore al giorno il servizio di pubblica utilità 117, è stata costantemente a disposizione per soddisfare le richieste dei cittadini. Nel corso del 2015 sono pervenute 31 chiamate, in esito alle quali, a seconda dei casi, sono stati interessati con apposite segnalazioni i Reparti oppure sono stati attivati riscontri immediati sul territorio. Le segnalazioni pervenute riguardano prevalentemente il settore fiscale e quello degli stupefacenti.