Turino (FdI-An): “I Presidi di sicurezza sono presidi di democrazia”
"A più di un anno di distanza finalmente si è ottenuta una risposta da parte del ministero dell’Interno all’interrogazione parlamentare presentata dal capo gruppo di FdI-AN, Fabio Rampelli sulla chiusura di tre centri di polizia operativi nella città di Crotone, vale a dire i locali uffici di polizia ferroviaria, della polizia postale e della squadra nautica, tagli legati ad un piano di razionalizzazione della presenza delle Forze dell’ordine sul territorio."Lo dichiara in una nota Gianfranco Turino di FdI-An.
"Il ministero degli Interni ha finalmente reso noto- prosegue la nota - che la cancellazione dei tre presidi di sicurezza è stata soltanto rimandata in quanto il Governo ha presentato un disegno di legge sulla riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni, contenenti alcune importanti indicazioni proprio in tema di riorganizzazione del sistema sicurezza. In conclusione, il ministero sostiene che il piano di razionalizzazione della presenza delle Forze dell’ordine risponderà esclusivamente a una logica di costante miglioramento organizzativo senza, però, perdere di vista le esigenze di razionalizzazione della spesa pubblica".
"Non possiamo ritenerci soddisfatti della risposta del vice ministro Bubbico – dichiara Gianfranco Turino – in quanto le esigenze di razionalizzazione della spesa pubblica non possono intaccare settori come la pubblica sicurezza. I presidi di sicurezza, soprattutto in questi giorni in cui il racket ha alzato il tiro con una sfacciataggine che sa tanto di impunità, sono presidi di democrazia e in quanto tali non possono essere indeboliti, ma anzi vanno rinforzati".
Il piano di razionalizzazione, come ha detto lo stesso Bubbico, è ancora in fase di definizione. "Ecco perché – conclude Turino - chiedo alle istituzioni crotonesi di fare fronte comune per esigere dal ministero dell’Interno di non diminuire la presenza delle forze dell’ordine sul territorio, ma anzi di aumentarla".