Il bergamotto non solo frutto ma integratore e farmaco
Le proprietà del bergamotto per la salute sono state al centro della seconda giornata d’incontri del forum – seminario “Bergamotto, medicina del cuore”, organizzato dal Consorzio del Bergamotto a Brancaleone, dal 2 al 4 luglio.
Dopo aver focalizzato l’attenzione, durante la giornata d’apertura, sull’importanza storica dell’agrume per l’economia calabrese e sugli sforzi per rilanciare la produzione dell’oro verde della Calabria, l’attenzione è stata posta alle peculiarità dell’agrume come integratore e farmaco. In primo piano i benefici sul sistema cardiovascolare perché previene la formazione della placca aterosclerotica, ma rappresenta anche un aiuto contro il diabete. Non più solo supposizioni empiriche queste, ma risultati (quasi definitivi) di 7 progetti di ricerca sulle proprietà salutistiche del bergamotto finanziati alla Regione Calabria dalla Comunità Europea. Coinvolti diversi atenei: Cosenza, Catanzaro, Messina, Parma, Roma, Napoli. Individuate e brevettate alcune specifiche molecole di questo frutto che presto potrebbero diventare veri e propri farmaci (prof. Giovanni Sindona- direttore Dip.
Chimica universitaria della Calabria Arcavacata di Rende. Molecole utilizzabili sia da sole che come supporto a farmaci già esistenti come ad esempio le statine. E’ stato sperimentato che in associazione con queste ultime ne aumentano le capacità curative. Il prof. Vincenzo Montemurro, componente del consiglio direttivo nazionale della SIC (Società Italiana di Cardiologia) ha spiegato: “il bergamotto potrebbe diventare un importante ingrediente della nutraceutica al servizio del cuore”. Francesco Romeo presidente della SIC ha messo in evidenza come il colesterolo ossidato sia il principale killer delle nostre coronarie e come il bergamotto (parte integrante della dieta mediterranea) con le sue proprietà statino- simili e antiossidanti riduce sia il livello di colesterolo sia la sua forma ossidata, interferendo positivamente nel processo di formazione della placca aterosclerotica che è la base di tutte le manifestazioni cliniche della malattia coronarica.