"Auto-arsenale" di via Ravagnese, un altro fermo. In manette un 49enne

Reggio Calabria Attualità

"Auto-arsenale" di via Ravagnese, un altro fermo. In manette un 49enne

I Carabinieri di Reggio Calabria hanno dato esecuzione ad un provvedimento di fermo di indiziato di delitto in relazione al ritrovamento, il 21 gennaio scorso, giorno della visita del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, della Fiat Marea parcheggiata in via Ravagnese a Reggio e al cui interno vennero scoperte armi ed esplosivi. Su incarico della Procura Distrettuale Antimafia i militari hanno fermato pertanto un 49enne reggino, Demetrio Domenico Praticò, a cui vengono contestati i reati di associazione di tipo mafioso e porto e detenzione abusiva di armi ed esplosivi e per aver detenuto senza licenza e portato in luogo pubblico le armi da sparo e gli esplosivi che erano stati occultati nella Fiat Marea. L'indagine, che nell'immediato aveva condotto all'arresto di Francesco Nocera per favoreggiamento aggravato dall'aver favorito un'organizzazione mafiosa, poi condannato con rito abbreviato a due anni di reclusione, ha consentito di fare luce sulle fasi organizzative ed esecutive del fatto del 21 gennaio e sulle responsabilità dei singoli soggetti interessati, associati e contigui alla cosca"Ficara-Latella" che opera nella zona sud di questo capoluogo. Il provvedimento di fermo contiene la contestuale richiesta di emissione di Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere anche per: Giovanni Ficara, 46 anni e Giovanni Zumbo, 43 anni commerciante. Già tratti in arresto rispettivamente nelle operazioni "Reale" e "Crimine", ai quali è contestato il concorso nel reato di porto e detenzione abusiva di armi e munizioni,aggravato dall'aver favorito l'organizzazione mafiosa "Ficara-Latella".