Alla nona edizione il moto raduno di Rombiolo
Magnifico evento. Tantissime presenze. Un paese che per due giorni, si riempie di gente, gioia, rumori ed adrenalina a mille. Stiamo parlando del meraviglioso moto raduno di Rombiolo, in provincia di Vibo Valentia, arrivato quest’anno alla sua nona edizione.
Uno spettacolo da vivere sia per gli appassionati delle due ruote che per semplici curiosi. Interessante programma, che meriterebbe, a mio modesto parere, oltre all’importante patrocinio del Comune di Rombiolo, anche una collaborazione della Regione Calabria.
Una vetrina di motori su due ruote che, in un piccolo angolo di Calabria, fa grande il nome di Rombiolo e della sua stessa regione. Una programmazione di eventi che si è realizzata dal pomeriggio di sabato 4 luglio e si è ripetuta fino al giorno dopo. Impressionanti le evoluzioni dei due piloti, uno tedesco e l’altro greco, della freestyle motocross team FMX International Andrea Cavina di Bologna. Due talentuosi ragazzi che hanno dato spettacolo, nella prima serata di ieri, con le loro folli e straordinarie evoluzioni.
Tutto questo nasce dalla passione di un gruppo di amici per le moto. Mi ha raccontato uno degli organizzatori e soci dell’associazione “amici in moto bikers club città di Rombiolo”, Giuseppe Mazzeo, che, visto il numero ormai consolidato di amici in moto e, i continui spostamenti verso altri motoraduni, hanno voluto creare, 9 anni fa nella loro comunità, ciò che andavano ricercando con passione in altri paesi e regioni. E’ stato così che, con sacrifici ma enorme passione, si è dato vita ad un evento che ormai è considerato il più grande moto raduno della regione Calabria. Una bella e grande soddisfazione, che appartiene non solo al Presidente dell’associazione, Angelo Ferraro e tutti i soci e organizzatori del Motoraduno rombiolese ma, anche alla città di Rombiolo che, ormai ha fatto proprio questo evento, portando ai media, una bella immagine di una ridente cittadina della provincia vibonese.
Quest’anno sono stati più di 450 i motociclisti arrivati per l’occasione. Solo 70, appartenenti a diversi gruppi motociclistici, sono arrivati dalla Sicilia. “Numeri che riempiono il cuore” - mi confida Giuseppe Mazzeo - “E che ci ripaga delle fatiche per la realizzazione stessa dell’evento. Tutto ciò ci spinge anche a vedere il nostro motoraduno come un evento in continua crescita ed evoluzione.”
Ogni motoraduno organizzato, ha visto inoltre, la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale. Per questo l’importante collaborazione con l’ACI di Vibo Valentia. Per dare atto di questa nobile campagna di sensibilizzazione, hanno voluto, come gli altri anni, consegnare ai familiari di vittime di incidenti sulle strade, una targa ricordo.
Onore agli organizzatori quindi, e a tutti coloro i quali, a vario titolo, hanno collaborato e dato dimostrazione di amare ciò che fanno ma, ancor di più, di volerlo fare nella propria terra. Un esempio che in molti, amministrazioni, associazioni, istituzioni varie, dovrebbero seguire. I grandi mondi delle passioni, a volte, non sono poi così lontani dalle nostre case. Guardare più in la, di ciò che ci è dato da vedere, è forse il segreto della riuscita di eventi come il Motoraduno di Rombiolo.