Domani assemblea della Federazione calabrese delle Bcc
Le Banche di Credito Cooperativo della Federazione Calabrese si riuniranno domani, giovedì 9 luglio 2015 presso il Country Club Le Querce sito in Sarrottino di Tiriolo per svolgere la propria Assemblea ordinaria. I lavori inizieranno alle ore 10,00 e saranno aperti dal presidente del CdA, Nicola Paldino, e dal direttore generale della Federazione, Pasquale Giustiniani.
All’Assemblea parteciperanno, oltre agli amministratori e sindaci delle BCC calabresi, con i relativi direttori generali, il presidente di Federcasse, Alessandro Azzi e un rappresentante della sede regionale della Banca d’Italia. L’Assemblea di FederCalabria cade in un momento molto particolare per l’intero movimento nazionale del Credito Cooperativo. È ormai in dirittura d’arrivo, infatti, l’autoriforma del Sistema che, su spinta del Governo, Federcasse ha disegnato per strutturare il Credito Cooperativo italiano del terzo millennio.
L’intervento del presidente Azzi fornirà tutte le informazioni necessarie per fare il quadro della situazione attuale e di ciò che sarà al termine della stagione estiva. Al 31.12.2014 le BCC operanti in Calabria erano 9, anche per via delle operazioni di fusione che si sono concretizzate nel corso dell’anno (BCC del Crotonese con BCC di Scandale; BCC di San Calogero con BCC di Maierato; BCC del Lametino con BCC della Sila Piccola) aggiungendosi a quella già realizzata in precedenza tra BCC Mediocrati e Banca dello Jonio. Va considerato che, dall’ottobre 2014, la BCC Brutia è sottoposta alla procedura di amministrazione straordinaria.
Le banche associate alla Federazione Calabrese delle BCC hanno operato nel 2014 con 74 sportelli, 474 dipendenti e 18.860 soci. L’utile è passato da -2.450.000 euro (2013) a +11.038.000 (2014).
“In un periodo di crisi perdurante e di incertezza sul futuro – ha detto il presidente Paldino - la Federazione Calabrese delle BCC ha lavorato alacremente per il rafforzamento del sistema. Con il prezioso stimolo della Banca d’Italia, a cui vanno i più sentiti ringraziamenti, alla fine del 2014 registriamo l’aggregazione di otto BCC che hanno dato vita a quattro banche più solide e significative. Così, con uno sforzo strategico che non ha eguali in Italia, nell’attesa dell’autoriforma del Credito Cooperativo, riteniamo di aver posto le basi per una migliore ripartenza delle BCC in Calabria”.