“Italia on the Road. Quando il viaggio diventa fotografia” fa tappa a Reggio

Reggio Calabria Tempo Libero

Gli spazi della galleria San Giorgio, al piano terra del palazzo di città, ospiteranno la mostra, ideata e prodotta da Bluocean, “Italia on the Road. Quando il viaggio diventa fotografia”.

L’evento reggino segue alla prima nazionale allestita nella città di Treviso, presso i prestigiosi spazi del Sant’Artemio sede della Provincia Trevigiana, dove la collezione ha visto riscuotere unanimi consensi di pubblico e addetti ai lavori

La mostra aprirà al pubblico il 15 luglio e sarà fruibile liberamente fino al 18 agosto.

Si tratta della seconda tappa di una serie di appuntamenti che coinvolgeranno diverse città italiane; Bologna e Roma le prossime sedi.

L’evento sarà inaugurato con una conferenza stampa di presentazione che si terrà alle ore 18.30 del 15 luglio presso il Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio - alla quale prenderanno parte il Sindaco Giuseppe Falcomatà, il Prof. Franco Rossi docente Unical e Vicepresidente INU Istituto Nazionale di Urbanistica, l’Arch. Adele Sergi (Bluocean) e il Dott. Francesco Scarpino amministratore unico di Bluocean.

Dal Bluocean’s workshop - percorso didattico e creativo patrocinato da National Geographic Italia e diretto dai maestri della fotografia contemporanea - nascono opere che coinvolgono il visitatore in un itinerario dalle forti suggestioni. La collezione documenta le sfumature del Bel Paese con un approccio privo di retorica e stereotipi.

Occhi esperti e punti di vista insoliti e differenti, invitano a rivolgere lo sguardo alla scoperta delle unicità del territorio italiano. Dalle Dolomiti all’Etna, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia. Sfumature inedite di terre e popoli antichi, fieri di una cultura millenaria.

Oltre ad essere un viaggio attraverso insolite locations, personaggi e situazioni caratterizzanti il Paese, “Italia on the road. Quando il viaggio diventa fotografia” si presenta come un originale manifesto artistico specchio delle variegate sensibilità degli autori.