Aperte le porte della mostra “Italia on the road. Quando il viaggio diventa fotografia"

Un Salone dei Lampadari colmo nonostante il caldo ha caratterizzato l’incontro di presentazione della mostra “Italia on the Road. Quando il viaggio diventa fotografia”.

Un pubblico variegato, arricchito da una forte componente giovanile, ha partecipato ai lavori a cui hanno preso parte il Sindaco Giuseppe Falcomatà, la Prof. Consuelo Nava, l’Arch. Adele Sergi, e il Dott. Francesco Scarpino amministratore unico di Bluocean.

“Dal Bluocean’s workshop - sottolinea Adele Sergi – unico percorso didattico e creativo patrocinato da National Geographic Italia e diretto dai maestri della fotografia contemporanea, nascono opere che coinvolgono il visitatore in un itinerario dalle forti suggestioni”.

“La mostra – continua Sergi - è solo uno dei frutti di un percorso di formazione fotografica destinato a professionisti e appassionati di fotografia”.

Arrivato alla sesta edizione, il Bluocean’s Workshop è considerato tra gli appuntamenti didattici più prestigiosi del panorama non solo nazionale. Oltre ai docenti di National Geographic si sono registrati nelle diverse edizioni anche studenti provenienti dall’estero.

“Ed è proprio dai moduli didattici sul campo – specifica Sergi - e lavorando gomito a gomito con i fotografi di National Geographic, nelle varie Regioni in cui Bluocean opera, che nascono le opere e la collezione che documenta le sfumature del Bel Paese con un approccio privo di retorica e stereotipi”.

Occhi esperti e punti di vista insoliti e differenti, invitano a rivolgere lo sguardo alla scoperta delle straordinarie diversità che rendono unico il territorio italiano. Dalle Dolomiti all’Etna, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia. Sfumature inedite di terre e popoli antichi, fieri di una cultura millenaria.

Francesco Scarpino apre il suo intervento con un auspicio “che la mostra venga vista con il cuore aperto; viaggiare aiuta a conoscere tanti luoghi, specialmente, e paradossalmente, ancor più quello in cui si vive".

La mostra, ideata e prodotta da Bluocean, partner ufficiale di National Geographic, è ospitata presso gli spazi della Galleria di Palazzo San Giorgio, e sarà fruibile liberamente dal pubblico fino al 18 agosto con orari – dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle 20.00 e il sabato dalle 09.00 alle 19.00.

L’amministratore di Bluocean dopo aver ringraziato il sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà perché "ha voluto fortemente questo evento", ha sottolineato la particolarità dei criteri espositivi con

marchio Bluocean’s open exhibitions; "Un nuovo modo incontrare l'arte" l'ha chiama Scarpino, dove "l'arte va incontro ai cittadini in luoghi inediti, proponendo così un'esperienza artistica al più vasto ed eterogeno pubblico possibile" in questi scatti “l’autore ha voluto rendere immortale un'immagine che è solo una piccola parte di ciò che aveva di fronte” continua Scarpino “la fotografia è un percorso che deve portare a un discernimento forte che va al di là di ogni superficialità".

L’evento reggino segue alla prima nazionale allestita nella città di Treviso, presso i prestigiosi spazi del Sant’Artemio sede della Provincia Trevigiana, dove la collezione ha visto riscuotere unanimi consensi di pubblico e addetti ai lavori.

Si tratta della seconda tappa di una serie di appuntamenti che coinvolgeranno diverse città italiane; Bologna e Roma le prossime sedi.

Consuelo Nava si è definita emotivamente trascinata perché "sono una promotrice di workshop per talenti. La nostra terra ha dei talenti straordinari che spesso non sono conosciuti ed è importante saperli mettere in mostra. Tutte le attività di formazione che si fanno sul territorio dovrebbero aprirsi alla città. La fotografia – ha aggiunto – ha un fortissimo potere narrativo e può andare a colmare la storia dei luoghi. Farlo nel nostro territorio, con grande professionalità, significa riscattarlo".

Conclude l’incontro il Sindaco Giuseppe Falcomatà che si dice particolarmente coinvolto "l’Amministrazione comunale non ospita solo fisicamente la mostra concedendo la Galleria San Giorgio ma ne condivide anche il percorso didattico che ne ha consentito la creazione. Ringrazio Bluocean per averci proposto questa esperienza. Ho conosciuto questa straordinaria realtà reggina ancora meglio un anno fa; visitando la sede aziendale si respira un’attività creativa coinvolgente. Non nascondo che vorrei anch’io poter partecipare ad uno dei Workshop di Bluocean….”.