Capellupo su sanità nel capoluogo di regione
“Credo sia giusto conoscere ufficialmente il contenuto delle previsioni che porteranno alla integrazione tra Ospedale Pugliese-Ciaccio e Policlino universitario per la creazione di una unica azienda sanitaria nel Capoluogo.” Lo rende noto il Consigliere comunale di Catanzaro, Vincenzo Capellupo.
“Quello che leggo sulla stampa e le lamentele degli operatori del settore per lo scarso coinvolgimento non lasciano ben sperare. Ed onestamente – afferma Capellupo - preoccupa anche la proposta di riassetto dell’area materno-infantile con il trasferimento del reparto di ostetricia e ginecologia e la terapia intensiva neonatale dall’Ospedale Pugliese al Policlinico universitario, privo di un centro trasfusionale, lasciando al Pugliese la chirurgia pediatrica e la pediatria. Nessuno si oppone alla ricerca di soluzioni più dignitose ma l’idea di una sanità a comparti stagni in cui a pagare alla fine sono i cittadini vittime di spacchettamenti illogici, non va bene.
Aggiungo nuovamente che non si può considerare più come un limite la presenza nella città Capoluogo di Regione dell’unica Facoltà di medicina regionale e del suo Policlinico, con un gioco che punta solamente ad abbassare i livelli di assistenza e menomare la qualità della formazione e della ricerca. Occorre partire da questa idea – conclude il Consigliere - ma è anche necessario un confronto rapido, equo ed alla pari tra le parti nell’interesse della salute dei cittadini e del ruolo in ambito sanitario che svolge la città di Catanzaro”.