Abusivismo: sequestrato stabilimento balneare a Catona
La Guardia costiera di Reggio Calabria, con la collaborazione dei Carabinieri, ha posto sotto sequestro uno stabilimento balneare abusivo sul lungomare di Catona.
In seguito alle dovute verifiche è emersa la presenza di strutture in legno con aree adibite a bar, ristorante, pizzeria e sala da ballo con il posizionamento di ombrelloni e sedie a sdraio. Le opere erano state edificate senza autorizzazioni, senza nulla osta paesaggistico ambientale e in assenza di concessione demaniale marittima.
Lo stabilimento balneare era adoperato a scopo commerciale da P.N. di 44 anni. Dalle indagini coordinate dal pm Annamaria Frustaci, sarebbe emerso che l'uomo, in assenza di concessione demaniale marittima, chiedeva un corrispettivo in denaro per l'utilizzo di ombrelloni e sedie a sdraio, esercitando di fatto un diritto non legittimo sul tratto di arenile demaniale, che veniva così sottratto all'uso pubblico. Tutte le strutture abusive sono state sequestrate, e l'uomo denunciato alla magistratura, che ha convalidato il sequestro.