Pillole di cronaca reggina
I Carabinieri della Stazione di Africo Nuovo unitamente al personale della Delegazione di Spiaggia di Bianco in località Capo Bruzzano, in seguito agli accertamenti tecnici esperiti, hanno sottoposto a sequestro le seguenti aree demaniali poiché quanto costruito è stato realizzato senza alcun titolo autorizzativo: un’area demaniale marittima di circa 85 metri quadrati sulla quale è stato realizzato un massetto in calcestruzzo su cui è ancorata una struttura in tubolari metallici dell’altezza variabile da mt. 1,85 a mt. 2,70 ed un chiosco delle dimensioni di mt. 5 x 5 chiuso lateralmente con materiale ligneo e con copertura in coibentato; un’area demaniale marittima di circa 5 metri quadrati, ricoperta da un massetto in calcestruzzo sul quale insiste un piccolo manufatto e un’area demaniale marittima di circa 96 metri quadrati, ricoperta da un massetto in calcestruzzo, su cui è ancorata una struttura in tubolari metallici dell’altezza di mt. 2,20.
Mentre i Carabinieri della Stazione di RC-Catona hanno segnalato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria Diaconu Valeriu, nato in Romania di anni 42, operaio, pregiudicato, poiché nel corso di controllo del territorio, in evidente stato di ebrezza alcolica, ha rifiutato di fornire le proprie generalità ed ha aggredito verbalmente e fisicamente i Carabinieri operanti.
Invece i Carabinieri della Stazione di S. Eufemia d’Aspromonte in esito ad attività investigativa hanno rinvenuto abilmente occultate tra la vegetazione in contrada “Pepparata”, e sottoposto a sequestro, 3 fucili da caccia ed una pistola automatica oggetti del furto in abitazione patito da V. D. di anni 79, coniugato, pensionato perpetrato in data 04.11.2013.
A Cittanova i Carabinieri della Stazione locale, hanno arrestato in esecuzione dell’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura Generale della Repubblica di Reggio Calabria, Marchese Alessandro ì59enne, coniugato, impiegato, pregiudicato. L’arrestato deve espiare la pena residua di 1 anno di reclusione per furto con strappo.
Mentre ieri i Carabinieri della Stazione di Oppido Mamertina hanno arrestato in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dal Tribunale di Palmi, Madaffari Domenico di 45 anni , separato, disoccupato, pregiudicato. L’aggravamento della misura cautelare è stato disposto in seguito alle ripetute violazioni all’obbligo di dimora nel comune di Oppido Mamertina compiute dal Madaffari.
A Rosarno invece i Carabinieri unitamente a personale della Compagnia Speciale del G.O.C. di Vibo Valentia, hanno arrestato in esecuzione di ordinanza emessa dalla Procura Generale di Reggio Calabria, Bono Roberto di anni 43, coniugato, pregiudicato. L’arrestato deve scontare la pena residua di 2 anni e 4 mesi di reclusione per il reato di riciclaggio in concorso.