Al Castello Svevo la tre giorni bruzia del Peperoncino Jazz Festival

Cosenza Tempo Libero

L’estate cosentina 2015 sta per entrare nel vivo con una intensissima tre giorni all’insegna del Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante nelle più belle località calabresi, pronta in queste ore a partire con una strepitosa 14esima edizione (oltre 60 gli eventi in programma, con il coinvolgimento di circa 30 comuni), che senza dubbio la consacrerà come uno dei più importanti eventi culturali e turistici della regione.

Confermatosi anche quest’anno tra i primi festival jazz d’Italia nella classifica dei “Jazzit Award” all’esito del prestigioso referendum – Readers Pool - indetto dalla rivista specializzata nazionale Jazzit), l’evento è organizzato dall’Associazione culturale Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano. Si parte in grande stile da Cosenza, nella splendida cornice scenografica del Castello Svevo e con il contributo dell'Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Mario Occhiuto. Grandi estimatori dell'evento il Vicesindaco Luciano Vigna, l'Assessore Rosaria Succurro ed il consigliere Giovanni Quintieri. “Rinnoviamo il nostro sodalizio con Peperoncino Jazz Festival – è proprio il commento dell'assessore al turismo e marketing territoriale Rosaria Succurro - un evento che, per qualità dell'offerta artistica e per gli standard di presenze, si è ormai affermato come uno degli appuntamenti artistico-culturali di punta dell'intera regione. Quest'anno poi, sono certa che la particolarissima location nella quale si svolgeranno i concerti, lo splendido Castello Svevo, rappresenterà un valore aggiunto di non poco conto che affascinerà ulteriormente il pubblico ma incanterà, di certo, anche gli straordinari artisti che l'evento assicura al pubblico calabrese”. L'evento gode ancora una volta dell'importante patrocinio istituzionale dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America.

Dopo il grande successo degli scorsi anni, quando artisti del calibro di Brad Meldhau, Joshua Redman, Uri Caine e John Patitucci hanno infiammato il pubblico accorso da ogni parte della Calabria, sabato 18 luglio, a tagliare il nastro della manifestazione nel segno del miglior cantautorato italiano è il carismatico Peppe Voltarelli (spettacolo realizzato in collaborazione con Svevo S.r.l.), che per l’occasione presenterà al pubblico il suo nuovo spettacolo in solo, “Il Monumento”.

Domenica 19 luglio, direttamente da Umbria Jazz, sul palco del festival musicale più piccante d’Italia sale Ravi Coltrane, sassofonista “con il jazz nel sangue”, in quanto figlio del leggendario John Coltrane (unanimemente riconosciuto come uno dei massimi esponenti della storia della musica afroamericana) e dell’arpista e pianista Alice McLeod.

Cresciuto in un ambiente musicale estremamente fertile, pieno di creatività e di stimoli, sostenuto e istruito nel tempo da musicisti esperti - molti dei quali batteristi, come Elvis Jones, Jack Dejohnette e Rashied Ali – con il tempo si è fatto spazio nel panorama musicale internazionale, lavorando, prima di fondare i Grand Central insieme all'altro sassofonista Antoine Roney, con grandi nomi come Steve Coleman e Geri Allen, e griffando, nel 1998, “Moving pictures”, il suo primo album da solista.

Nel corso della serata cosentina, vedremo Ravi sul palco in compagnia di tre jazzisti di altissimo valore (il chitarrista Adam Rogers, il contrabbassista Scott Colley e il batterista Nate Smith), insieme ai quali proporrà un jazz coinvolgente e moderno, frutto della fusione di atmosfere liriche e fresche con momenti incalzanti e densi di passione.

Nell’ultima serata bruzia, lunedì 20 luglio, dopo aver fatto tappa nei più importanti festival jazz d’Europa approda a Cosenza, per il Peperoncino Jazz Festiva,l una vera e propria leggenda vivente, uno dei musicisti più autorevoli del panorama internazionale attuale, riferimento sicuro per il jazz moderno, il settantenne contrabbassista Ron Carter. Artista tra i più incisivi e prolifici del genere (con oltre 50 anni di attività alle spalle, ha al suo attivo oltre 2500 registrazioni e una trentina di dischi come leader), vincitore di Grammy e artefice di numerose formazioni di successo, Carter, membro del celebrato Quintetto di Miles Davis dal 1963 al 1968, è stato testimone privilegiato di un’importante stagione artistica del grande trombettista americano.


Accompagnato dai “Foursight”, quartetto dall’enorme talento e dalla chiara essenza ritmica, che annovera musicisti a loro volta protagonisti di richiamo sui palcoscenici di tutto il mondo (Jacky Terrasson, Payton Crossley e Rolando Morales-Matos), presenterà al pubblico “Dear Miles”, progetto in cui interpretando alcune delle composizioni più celebri di Davis rende il suo personale omaggio ad una delle indiscusse icone della musica del XX secolo, ma soprattutto alla musica che la sua generazione ha creato. Un omaggio che darà vita ad una sessione di alta intensità interpretativa, per una serata che resterà a lungo nei cuori di chi avrà il piacere di viverla.

I tre concerti, in programma a partire dalle ore 22.00, prevedono un biglietto a posto unico, già acquistabile in prevendita al costo di 10, presso In Prima Fila (Via Alimena 4/b).

Come per tutti gli spettacoli serali previsti dalla programmazione in corso presso il Castello Svevo, anche per questa tre giorni di jazz l'Amaco prolunga il servizio navetta a pagamento per e dal Castello Svevo. Orari e percorsi sono visionabili sul sito www.amaco.it

Il XIV Peperoncino Jazz festival è organizzato con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria (progetto presentato a valere sull’avviso pubblico relativo agli eventi culturali storicizzati nell’ambito del POR Calabria FESR 2007/2013 – Asse V - Linea di intervento 5.2.3.1.), degli enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di numerose amministrazioni comunali e di importanti Sponsor privati.