Da domani a Cosenza “Invasioni incontra il Peperoncino Jazz”
L’estate cosentina sta per entrare nel vivo con una intensissima “cinque giorni” all’insegna del grande jazz internazionale che segnerà l’inizio di una importante e prestigiosa collaborazione tra uno degli eventi cittadini più attesi dell’anno (Invasioni) e il festival calabrese per eccellenza, capace, nell’ultimo referendum indetto dalla rivista specializzata Jazzit, di soffiare il titolo di “Miglior Festival Jazz d’Italia” alla famigerata Umbria Jazz (il Peperoncino Jazz Festival).
Giunto alla sua 11° edizione, il festival musicale più piccante d’Italia – evento organizzato dall’Associazione culturale Picanto, diretto da Sergio Gimigliano e strutturato secondo la formula organizzativa della rassegna itinerante nelle più belle località della Calabria (coinvolti quest’anno ben 26 comuni, tutte e 5 le province e i 3 parchi nazionali della regione) - grazie all’inserimento nella programmazione di Invasioni approderà, dunque, per la prima volta nella città di Cosenza e lo farà in grande stile, proponendo dall’11 al 15 luglio in due location cittadine di grande fascino (il Lungofiume e la Villa Vecchia) i concerti di alcuni dei maggiori rappresentanti della scena jazzistica statunitense realizzati con il contributo del Comune di Cosenza e con il patrocinio istituzionale dall’Ambasciata degli Stati Uniti d’America.
La “cinque giorni” cosentina del PJF verrà inaugurata domani, mercoledì 11 luglio, nella zona del Lungofiume dall’esibizione del quartetto capitanato da ERIC DANIEL, carismatico sassofonista dalle mille collaborazioni importanti, che nel corso della sua prestigiosa carriera ha suonato, tra gli altri, al fianco di artisti del calibro di Zucchero, Natalie Cole, Alex Britti, Andrea Bocelli, Joe Cocker, Gino Paoli, Antonello Venditti, Tom Jones, Amii Stewart, George Benson, Astrud Gilberto, Paul Young, Randy Crawford, Solomon Burke, Giorgia, Jerry Lewis, Stevie Wonder, Ella Fitzgerald, Chaka Khan, Tony Bennett, Gil Evans, Carmen McCrea, Toots Thielemans, Michael e Randy Brecker.
Ad accompagnare sul palco il famoso musicista americano, oltre all’eccellente sezione ritmica formata dal solido contrabbassista Sasà Calabrese e dal fantasioso batterista Vincenzo Gallo, anche quello che a più riprese è stato definito dalla critica come “il miglior pianista jazz della Calabria”: Umberto Napolitano, musicista che ha all’attivo ben due dischi pubblicati dalla prestigiosa etichetta discografica tedesca YVP Music e collaborazioni con Mango, Giancarlo Maurino, Daniel Studer, Dario Rosciglione, Dan Kinzelman Lutte Berg, Rosario Giuliani, Daniele Sepe, Angelo Adamo, Javier Girotto e tanti altri.
Diplomato in canto lirico presso il Conservatorio F. Cilea di Vibo Valentia, Napolitano ha alle spalle corsi di piano jazz, armonia, composizione e improvvisazione con Nino De Rose, Andrea Alberti, Stefano Sabatini e nel 1992 ha composto le musiche per i cortometraggi partecipando al premio “Amarcord”, con una giuria presieduta dal regista Marco Risi.
Il giorno seguente (giovedì 12), invece, per far rivivere il suggestivo scenario del lungofiume cosentino, che d’estate si anima di mille locali ed iniziative culturali riportando la gente in uno dei centri storici più belli della Calabria, il Peperoncino Jazz Festival propone una serata all’insegna del ritmo, della passione e dell’allegria con la COSENZA JAZZ MARATHON, vera e propria maratona musicale che coinvolgerà Amanita ed Even Trio, formazioni in cui militano alcuni dei migliori musicisti della città.
Dal 13 al 15 luglio, poi, il festival si sposterà nella suggestiva location della Villa Vecchia per una incredibile “tre giorni” di chiusura che avrà come protagonisti tre dei maggiori rappresentati della scena jazzistica mondiale e nel corso della quale verranno raccolti fondi per Emergency.
Venerdì 13 alla Villa Vecchia di Cosenza entrerà in scena la storia della musica, con il concerto in trio di URI CAINE, uno dei più autorevoli interpreti del jazz contemporaneo da almeno un ventennio (è stato, tra l’altro, direttore musicale della Biennale di Venezia) accompagnato per l’occasione da John Hébert (tra i maggiori bassisti della scena internazionale e già collaboratore di Andrew Hill, Tony Malaby e Mary Halvorson) e Clarence Penn (uno dei batteristi più dotati della sua generazione).
Il giorno seguente, poi, sarà la volta del pianista BRAD MEHLDAU, che salirà sul palco in trio avendo al suo fianco i fedeli Larry Grenadier (bassista membro del super trio Fly, ha collaborato anche con Pat Metheney e Chrys Lloyd) e Jeff Ballard (batterista applaudito già con Ray Charles, Kurt Rosenwinkel, Mark Turner e Guillermo Klein).
In chiusura di festival, domenica 15 luglio, infine, saranno di scena i BAD PLUS, eclettico trio formato da Ethan Iverson al piano, Reid Anderson al contrabbasso e David King alla batteria, da diversi anni uno dei gruppi più particolari e di successo della scena jazzistica mondiale.
Ospite d’eccezione del trio, per questa serata conclusiva della kermesse cosentina, che vedrà, tra l’altro, la partecipazione del Console americano L. Moore, in visita in città in occasione del festival, sarà il sassofonista JOSHUA REDMAN, da diversi anni stella di prima grandezza della scena jazzistica mondiale, protagonista di una carriera di grande successo come leader di proprie formazioni e come sideman e collaboratore di musicisti del calibro di Elvin Jones, Pat Metheny e Paul Motian.
La tre giorni conclusiva delle cinque giornate cosentine basate sul connubio tra Invasioni e Peperoncino Jazz Festival si caratterizzerà, inoltre, anche per tutta una serie di importanti eventi culturali correlati: dal Corso di Giornalismo Musicale a cura di LUCIANO VANNI organizzato in collaborazione con la rivista specializzata Jazzit (in programma nel weekend presso la Casa delle Culture) alle degustazioni dei migliori vini calabresi a cura dei Sommelier dell’A.I.S. Calabria; dalla mostra di fotografia a cura di ANTONIO ARMENTANO e FRANCESCO CISARIO ai concerti nei jazz club cittadini.
Dopo questa appassionante tappa nel capoluogo della provincia di Cosenza il lungo tour culturale del Peperoncino Jazz Festival (che verrà presentato nel dettaglio il prossimo 13 luglio) riprenderà il suo corso e andrà avanti, senza soluzione di continuità, fino al 10 settembre, proponendo in cartellone, tra gli altri, star del calibro di BILL FRISELL, JOHN PATITUCCI, KURT ELLING, EDDIE GOMEZ, MARIA JOAO, ALVIN QUEEN, SARAH JANE MORRIS, STEFANO BOLLANI, ENRICO RAVA e tanti altri.