Invasioni 2012: Il Teatro SUQ in piazza Duomo il 4 luglio

Cosenza Tempo Libero

Un faro per migranti dai diversi paesi ai quali continua ancora oggi a proporsi come luogo d’incontro fraterno”, questa la motivazione che sta alla base del riconoscimento Unesco al Duomo di Cosenza, quale “Patrimonio Testimone di una Cultura di Pace”, ricevuto il 5 maggio 2012, il primo in Calabria per questa particolare categoria. Un significativo riconoscimento morale che impegnava l’Amministrazione a perpetuare con maggiore forza azioni di pace e progettare occasioni di accoglienza.

Non a caso, dunque, la Festa delle Invasioni, nella serata del 4 luglio (ore 22.00), fa della piazza sulla quale si affaccia la Cattedrale - che, nella sua vocazione originale è basilica nel senso romano del termine che la vuole luogo di incontro della città - la location ideale per la compagnia multietnica Suq di Genova, che dell’Unesco ha il patrocinio per la realizzazione nel capoluogo ligure del più grande evento interculturale italiano che si chiama Festival delle Culture che ha da poco concluso e con grande successo la sua 14esima edizione sul tema “Identità e differenze”. Quattordicesima è anche questa edizione 2012 della Festa delle Invasioni che, del SUQ, a Cosenza vedrà lo spettacolo teatrale“Gli stranieri portano fortuna”, da testi dello scrittore Marco Aime.

Uno spettacolo con momenti di prosa, musica e danze di varie etnìe, nel quale si inseriscono scenograficamente le immagini dei viaggi di Marco Aime.

Sulla scena trovano spazio racconti della tradizione orale africana, che i cantastorie (griot) si tramandano di generazione in generazione, accanto a storie di tradizione popolare di altri paesi e alcune pagine delle Vie dei Canti di Bruce Chatwin.

La narrazione è affidata a Carla Peirolero, accompagnata dai canti di Roberta Alloisio ed Esmeralda Sciascia. La parte musicale spazia dalle sonorità arabo andaluse del gruppo di Nour Eddine alle incursioni yiddish del cantante e musicista Eyal Lerner, dai ritmi africani di Ibrhaim Sampou e di Khar, alla danza del ventre di Amar. Completano il cast il chitarrista Franco Minelli, la ballerina indonesiana Septi, il violinista Jamal Ouassini e il percussionista Sanjay Kansa Banik.

A seguire, dalla mezzanotte, DJ Scratchy ripropone, dopo la prima serata sul Lungofiume, le sue particolari sonorità in un contesto completamente diverso come piazza Duomo.

Nel pomeriggio, dalle 18.00, è Invasioni di bambini sull’isola pedonale.

NOTA SULLA COMPAGNIA MULTIETNICA DEL SUQ

L’arte e la creatività possono essere un terreno fertile e fecondo per l’incontro, portare ad intrecci favorevoli, a contaminazioni e scambi originali.

Su queste basi nasce nel 2006 il progetto COMPAGNIA MULTIETNICA DEL SUQ, diretta da Carla Peirolero. Negli spettacoli un misto di narrazione, musica, danze di varie provenienze etniche, con protagonisti professionisti di Genova, come i musicisti dell’Orchestra Bailam, Roberta Alloisio, Esmeralda Sciascia, Enrico Campanati ma anche artisti stranieri. Tra gli autori: Marco Aime, Valerio Corzani, Enzo Costa, don Andrea Gallo, Emilia Marasco, Laura Pariani, Ugo Volli. Tra gli artisti: Roberta Alloisio, Marta Antonucci, Mario Arcari, Sanjai Kansa Banik, Riccardo Barbera, Enrico Campanati, Nour Eddine, Marco Fadda, Cesare Grossi, Eyal Lerner, Franco Minelli, Edmondo Romano e Orchestra Bailam, Jamal Ouassini, Laura Parodi, Ibrahim Sampou, Esmeralda Sciascia, Fabio Vernizzi, Tatiana Zakharova, Anahita Tcheraghali. La ricerca fa rotta soprattutto verso il Mediterraneo, ma non trascura i ritmi africani o le incursioni nella danza indonesiana e nel flamenco. I copioni si ispirano alla letteratura internazionale.