Sul Parco Fluviale quattro giorni di festival
I fiumi di Cosenza, molto più di due semplici corsi d’acqua, un luogo simbolo per i cosentini, una parte importante della storia della città, una grande risorsa naturalistica e culturale. Di quanto il Sindaco Mario Occhiuto abbia particolarmente a cuore i fiumi di Cosenza, si sono avuti i primi segnali già all’indomani del suo insediamento se è vero che uno dei primi atti della sua amministrazione è stata la convenzione con l’AFOR per l’utilizzo di forestali, subito destinati all’opera di bonifica degli alvei dei fiumi. Terminata la quale abbiamo visto riaccendersi le luci – nel vero senso della parola – su uno dei punti più suggestivi, le cosiddette Confluenze. Oggi c’è un altro luogo, il Parco Fluviale che, come tale, esiste da ben dodici anni e che, nelle intenzioni del Sindaco Occhiuto, deve divenire spazio permanente di arte e intrattenimento. Un luogo tutto da vivere, insomma, e come evento apripista l’Amministrazione comunale, con il patrocinio della Regione Calabria – assessorati all’agricoltura e allo sport – organizza il “Lungo Fiume in Festival”, dall’8 all’11 settembre. Senza soluzione di continuità – è l’incipit del portavoce del Sindaco Iole Perito, che ha moderato la conferenza stampa di presentazione dell’evento – dopo la lunga maratona di Invasioni sulla quale oggi si spengono i riflettori che tanto hanno illuminato il centro storico, si punta subito il fascio di luce sul Parco Fluviale. “Un evento dunque non estemporaneo – interviene il capo segreteria del Sindaco Giovanni De Rose – ma un altro significativo tassello nella più generale programmazione che vuole valorizzare la parte antica della città”. L’idea del Sindaco, lo dicevamo, è quella di fare del kilometro, o poco più, che corre lungo il fiume la via degli Artisti. “Installeremo delle costruzioni in legno – ribadisce l’avvocato De Rose . per ospitarvi scultori, pittori, artigiani, e non solo calabresi. Per la prossima stagione estiva, l’idea è poi quella di farne anche un lido cittadino, trend ormai affermato in tante capitali europee”.
L’assessore alla comunicazione Rosaria Succurro – che ha seguito da vicino l’organizzazione marchiata “E20 & Musica” - snocciola il programma della quattro giorni attraverso il percorso del Festival. Tre macroaree di riferimento. “Arte e cultura accolgono all’ingresso – annuncia l’assessore Succurro - con un ambient dedicato a pittori, ritrattisti e musicisti cosentini, ed uno spazio per l’editoria con la Francesco Aloe Editore e la Edizioni Orizzonti Meridionali. Arte e Road Food nella zona centrale, dove la degustazione di buoni piatti sarà accompagnata dalla musica dei gruppi locali e, l’ultima sera, dall’eleganza del tango argentino. Show Live è l’ultima parte del percorso. Gli artisti che si daranno il cambio, nell’ordine Jerry Calà&Rudy Smaila; gli amici di Radio Dee Jay per una lunga notte bianca, con il dj residente Franco Siciliano; Roy Paci & Aretuska, a Cosenza dopo un lungo tour internazionale; il ritmo latino di Pablito y su Mezcla Latina”. Una piacevole incursione sportiva nella serata inaugurale quando questa bella vetrina si offrirà alla prima uscita pubblica della Nuova Cosenza Calcio. Dall’8 all’11 settembre. Dalle ore 20,00. Ingresso libero.