Il Parco Fluviale come una discoteca a cielo aperto: stasera Roy Paci
Il Parco Fluviale può anche diventare una discoteca a cielo aperto. Così, nella sua seconda serata, il “Lungo Fiume in Festival", ha svelato una ulteriore vocazione di questa zona della città che da qualche giorno è sotto i riflettori grazie ad una iniziativa dell’Amministrazione comunale che questa zona a sud della città vuole valorizzarla permanentemente.
Tantissimi i ragazzi che hanno ‘tirato tardi’ trascinati dai ritmi creati dal dj Franco Siciliano. Prima di lui, i colleghi special guest di Radio DJ - Roberto Ferrari, Nicola Savino e Mauro Miclini - hanno intrattenuto e divertito.
Ottimo il successo registrato sin dalle prime ore di apertura dell’area Cultura & Road Food.
La casa editrice di Francesco Aloe ha presentato un interessante volume di Walter Filice, apprezzato medico veterinario cosentino con un grande amore per la Sila, che ha deciso di raccontare quanto vissuto, scoperto e ammirato in un luogo tanto suggestivo quanto poco conosciuto. Scrive così della Sila attraverso un viaggio tra storia, arte, religione e mito di una natura selvaggia.
La serata è poi proseguita al ritmo della musica di Stefano Battaglia e le Iene Band, gruppo musicale cittadino, quale gustoso antipasto, al ritmo di revivals anni ‘70/’80, all’intervento degli amici di Radio DJ.
Cresce l’attesa per il concerto clou di questa sera, Roy Paci & Aretuska band, gruppo musicale di orientamento ska/jazz composto da musicisti con diverse esperienze musicali, formatosi a Siracusa, nel 1998, soprattutto per opera del trombettista e frontman siciliano Roy Paci.
Domani, 11 settembre, per la chiusura del festival si cambia atmosfera, prima con l’elegante suggestione di Calabria Tango per poi salutare l’ultima notte sul fiume con i ritmi di Mezcla Latina.