Lamezia, Sovranità: “No aumento tasse, 300 firme a sostegno mozione”

Catanzaro Attualità

Si è svolta ieri sera, nella piazzetta San Domenico (di Lamezia Terme, ndr) la manifestazione di protesta, organizzata da CasaPound Italia e Sovranità, per contestare l’aumento della tassa sui rifiuti e l’accavallamento della Ta.Ri. 2014 con quella relativa al 2015. Grande successo dell’iniziativa con oltre 300 firme raccolte in due ore”.

A dichiararlo è il consigliere comunale Mimmo Gianturco, promotore dell’iniziativa. “Abbiamo illustrato ai cittadini – spiega ancora Gianturco - i punti della mozione presentata giorno 15 luglio alla segreteria del Presidente del Consiglio e che sarà discussa in consiglio comunale. La nostra proposta prevede l’adozione dalla legge n.164/2014 Art.24, ossia la possibilità per i cittadini con reddito basso di fare lavori socialmente utili in cambio dello sconto o dell’esenzione dei tributi; deliberare un Regolamento Comunale che introduca la possibilità del “baratto Amministrativo” inerente alla collaborazione tra cittadini e Amministrazione, e che ne definisca i criteri e le modalità; applicare sconti ai cittadini ricadenti in quelle aree della città, dove è attualmente attivo il servizio di raccolta differenziata; A posticipare il pagamento della TARI 2015 nel primo semestre 2016; Ad applicare l’esenzione per gli Anziani Pensionati ai sensi dell’art. 1, comma 660, della L. 147/2013 con modalità retroattiva per due anni”.

“Ringrazio le centinaia di persone che hanno sostenuto la nostra iniziativa – conclude il consigliere comunale – rassicurandoli che la nostra battaglia continuerà fino a quando i cittadini non saranno messi nelle condizioni di poter pagare le tasse dovute”.