Suoni, X edizione, si parte col botto con Scarcella e Perri
Le tradizioni siciliane mescolete al Jazz classico, e un magma sonoro articolato e arricchito da temi e suggestioni che partono dall’antica memoria Mediterranea fino a quelli dei nostri giorni, sono stati gli ingredienti della prima serata di “SUONI”, Festival Etno jazz, arrivato alla X Edizione, evento organizzato dalla Pro Loco di Castrovillari in collaborazione con il Comune di Castrovillari, con la Regione Calabria, con la Provincia di Cosenza e con la FITP ( Federazione Italiana Tradizioni Popolari).
Nello splendido scenario del chiostro del Protoconvento francescano della città del Pollino, hanno riecheggiato le note del pianista, compositore e cantante siciliano Santi Scarcella che ha dato vita ad un susseguirsi di emozioni, non solo uditive, che hanno tenuto alta l’attenzione dello spettatore. Lo spettacolo, già presentato sui palchi di diversi teatri e spazi musicali e all’interno di alcune rassegne jazz in giro per l’Italia, ha lasciato spazio all’improvvisazione e al coinvolgimento del pubblico di “Suoni”.
Poi è stata la volta del Premio Nazionale di cultura popolare, Cataldo Perri, raccontarsi attraverso Tarantelle, Milonghe, sogni e speranze dei nostri migranti, avvolti dalla sottile malinconica nostalgia della propria terra, con uno sguardo sui temi urgenti che caratterizzano questa fase storica della Calabria, emigrazione di ritorno, sbarchi di tanti disperati fuggiti dalla povertà per trovare fortuna in Italia, in una parola “ Il mio Sud”il concerto proposto da Cataldo Perri e lo Squintetto. A portare i saluti il sindaco e il suo vice, rispettivamente Mimmo Lo Polito e Angela Lo Passo e il presidente della Pro Loco, Eugenio Iannelli che si è congratulato con i due direttori artistici del festival, Gerardo Bonifati e Sasà Calabrese.
Questa sera in scena Il sodalizio artistico tra Enzo Decaro e Antonio Onorato. Due artisti che portano in giro per i teatri diversi progetti, tra cui “Chet c’è”, concerto sul trombettista Chet Baker e “Poeti Massimi”, spettacolo che fa incontrare i poeti del mondo e con la world music. Il duo Decaro-Onorato metterà a confronto la cultura napoletana e mediterranea con quella dei nativi d’America. Nel corso della serata verrà consegnato ad Enzo de Caro il “ Premio Suoni d’Autore 2015”.
A seguire i Sing-Swing, sei ragazzi calabresi in una formazione Combo classica, ripropongono con stile personale brani del repertorio musicale che va dagli anni Venti (che prende, appunto, il nome di Swing) ai giorni nostri con un look rigorosamente in stile, fanno il loro repertorio, con arrangiamenti curati e affidati oltre che ai musicisti ad una splendida voce, quella di Stefano Scrivano, che può essere considerato uno dei nuovi Crooner italiani, degno erede dei mitici cantanti quali Bing Crosby, Frank Sinatra e dei “nostri” Nicola Arigliano e Bruno Martino.
Si inizia alle ore 21,30 con ingresso di soli 5€, con degustazione di vini delle Cantine Ferrocinto e dolci tipici castrovillaresi dei Forni Orlando.