Turino (FdI): “Nessuna trattativa sulla sanità”
Le ultime notizie sulla vicenda sanità a Crotone hanno allarmato i dirigenti di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, che hanno avuto la sensazione che si stia sviluppando una trattativa tra gli amministratori della città e la struttura commissariale. Al centro di questa trattativa ci sarebbe la Tin, il reparto che elettoralmente fa più gola al PD, e come contropartita Crotone potrebbe rinunciare ad altre sturtture, Marrelli Hospital e 118 in primis.
“Sembra quasi, visto il periodo, - dichiarano i dirigenti di FdI-AN – che la sanità crotonese sia parte integrante del calciomercato. 'Tu mi dai questo reparto ed io rinuncio alle pretese su altro', una trattativa che se fosse reale sarebbe realmente vergognosa. Ma le confuse e morbide dichiarazioni dei dirigenti del PD, ci hanno fatto nascere questa sensazione. Tin, Marrelli Hospital, centrale operativa del 118, sono soltanto tre delle richieste irrinunciabili di questo territorio”.
Nei prossimi giorni ci saranno degli appuntamenti importanti per la sanità pitagorica, a cominciare da quello di domani tra l’ufficio del commissario regionale al piano di rientro, Scura, e l’imprenditore Massimo Marrelli, appuntamenti che culmineranno il 30 luglio con l’arrivo di Scura proprio a Crotone.
“Crotone non tratta sulla sanità! – sottolinea il componente del Coordinamento politico nazionale del partito, Gianfranco Turino – Chiediamo tutto ciò di cui abbiamo diritto senza rinunciare a nulla, perché da troppi anni questo territorio paga uno scotto in termini di servizi ed occupazione”.
Turino esprime i dubbi di FdI nel leggere che dalle dichiarazioni pubbliche degli amministratori crotonesi alcune elementi sono totalmente spariti.
“Tin, 118, Marrelli Hospital – continua Turino – sono soltanto le prime tre richieste, ma l’elenco è lungo e riguarda anche, tra le altre cose, la velocizzazione dell’iter per il completamento del registro tumori della provincia di Crotone, e il potenziamento del reparto di oncologia dell’ospedale di Crotone”.
FdI è pronta a portare la contestazione in piazza coinvolgendo tutto coloro che vogliono esprimere il proprio disagio su questa vicenda. “Il primo segnale che la città attende – conclude Turino – è l’esito positivo della riunione di domani tra Marrelli e Scura. Se domani non dovesse arrivare l’apertura del Marrelli Hospital, il 30 luglio saremo in piazza a far sentire dal vivo all’ingegnere Scura tutta l’indignazione del popolo crotonese”.