Viadotto Italia, Dieni (M5S): “Che fine hanno fatto soldi promessi dal Governo?”
“Che fine hanno fatto i 27 milioni promessi dal ministro Del Rio per investire sulla viabilità alternativa?”. E’ questo l’interrogativo posto dalla deputata Federica Dieni del MoVimento 5 Stelle reggino a seguito della domenica horribilis, in cui, oltre al blocco del viadotto Italia, si è prodotto, sulla deviazione tra Mormanno e Laino Borgo, un incidente stradale che, con l’esplosione del traffico turistico ha mandato in tilt il trasporto stradale regionale.
“Il ministro Del Rio - continua la parlamentare - il 17 giugno scorso parlava di 27 milioni per la viabilità alternativa e si produceva nell’elenco di cifre mirabolanti: 890 milioni di euro per la messa in sicurezza del tracciato storico della Jonica, 610 milioni per i due macrolotti della nuova autostrada, 2 miliardi 300 milioni per il completamento della Salerno-Reggio Calabria, nonché oltre 335 milioni per il completamento dell'itinerario della SS 182 «Trasversale delle Serre» oltre all’impegno di rendere nuovamente nazionale la strada statale 19. A che punto siamo con questi impegni? Ma soprattutto: si rispetterà il termine della prima settimana di agosto per la riapertura della carreggiata nord del viadotto Italia? Sono le domande che ho posto al ministro in un’interrogazione presentata oggi a Montecitorio.”
Continua la deputata: “non so cosa si attenda ancora per rendersi conto che il trasporto calabrese è in ginocchio. Oltre alle attività economiche anche il turismo, uno dei pochi volani del nostro tessuto produttivo viene messo a dura prova grazie a giornate come quelle di domenica. Tutto ciò non è tollerabile. Il Governo deve intervenire e la Giunta regionale, se c’è, almeno su questo punto faccia la cortesia di battere un colpo. L’ultimo intervento del presidente Oliverio su Roma risale a un mese fa e francamente in piena stagione turistica questo lassismo davvero non ce lo possiamo permettere."
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