Cosenza, Meetup: “cittadini chiedono confronto, Occhiuto si chiude”
"Cerchiamo sempre il dialogo, fa parte della nostra natura. Lo si è fatto a livello nazionale come Movimento 5 Stelle, lo ha sempre fatto il MeetUp Cosenza quando si è trovato a confronto con le forze politiche della nostra città. È la natura di un movimento che cerca di portare avanti una rivoluzione culturale che passa dalle piccole cose, dai piccoli gesti, dai piccoli segni di educazione, anche istituzionale". E' quanto scrive il Meetup Cosenza "Amici di Beppe Grillo".
"Abbiamo mandato - continua la nota - al Sindaco Occhiuto una richiesta di incontro i primi di marzo del 2015. Da quella data ad oggi nessuna risposta, neanche di diniego o declino. Non ci siamo preoccupati più di tanto e abbiamo continuato a portare avanti le nostre battaglie, le nostre iniziative. Dopo mesi e solo grazie ai buoni uffici del nostro portavoce al Senato Nicola Morra, abbiamo avuto finalmente appuntamento per la mattinata di oggi 27 luglio. Una delegazione di attivisti del MU Cosenza si è presentata a piazza XV Marzo con l'intento del dialogo, la speranza di portare all'attenzione del primo cittadino nonché del Presidente della Provincia, tutta una serie di questioni che il nostro esser presenti sul territorio ci consentono di rilevare.
Dopo oltre trenta minuti di attesa, la segreteria di Mario Occhiuto, con fare imbarazzato, ha fatto presente che il Sindaco era impegnato presso la Regione Calabria.
Dopo mesi di attento studio delle problematiche del nostro territorio, avremmo voluto chiedere conto delle spese legate alla costruzione del Campo Rom e di quale motivo gravoso avesse impedito agli uffici comunali di rimodulare la richiesta di finanziamento alla Regione per la “Riqualificazione e rifunzionalizzazione ricreativo-culturale dell'Area ex mercato ortofrutticolo di Vaglio Lise, per la valorizzazione della cultura ROM”? A pagina 4 e 5 delle Linee programmatiche del Sindaco, veniva riportato fra i primi progetti da attuare insieme alla riqualificazione di Piazza Bilotti che, guarda caso, ha invece visto la luce.
Avremmo voluto chiedere, parlando proprio di Piazza Bilotti, che fine hanno fatto la delibera del consiglio comunale n. 13 del 1 aprile 2015, votata all'unanimità e il cronoprogramma dell'opera richiesto a gennaio 2015 nel corso dell'incontro con il Prefetto di Cosenza? I commercianti, a tutt'oggi, non hanno sgravi fiscali se non una parziale riduzione della TARI. La lentezza con la quale si sta procedendo sul licenziamento della delibera di giunta denota assenza di volontà politica e mancanza di interesse per i commercianti che sono in profonda sofferenza a causa dei lavori. Vorremmo infine conoscere la planimetria degli esercizi commerciali che rientrano nelle agevolazioni: quali tributi rientrano nella generica dicitura tasse comunali e quali dovrebbero essere le modalità di accesso agli sgravi?
Avremmo voluto chiedere conto di alcuni aspetti poco chiari relativi alla smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani. Il Comune di Cosenza, insieme al Consorzio Vallecrati, rilascia la certificazione mensile sull'operato della ditta che svolge la raccolta degli RSU (Ecologia Oggi) per come previsto dall'articolo 16 del Capitolato speciale d'appalto? Esistono queste certificazioni? Come vengono redatte? E poi ancora. Per quale motivo, non si è proceduto alla rimodulazione del contratto di appalto dopo l'avvio della differenziata? L'agire da “buon padre di famiglia”, avrebbe dovuto far prevedere la necessità di utilizzare la spazzatura prodotta dalla città e raccolta in modo differenziato, come un guadagno e, di conseguenza, come un risparmio per le casse dei cittadini che invece hanno visto aumentare la spesa pro – capite (il comune di Cosenza, nonostante tutto continua a spendere oltre gli 8 milioni di € l'anno).
Infine avremmo voluto chiedere conto dello stato in cui versano le palme della nostra città, la mancata cura verso quelle colpite dal “Punteruolo Rosso” e proporre un metodo di cura alternativo poco costoso e molto efficace. Inoltre chiedere conto a cosa fosse legata la scelta delle nuove piantumazioni arboree effettuate dalla Bilotti Parking che ha previsto la messa in posa di Lecci al posto di piante di migliore resa da un punto di vista del decoro urbano.
Di tutto ciò avremmo voluto parlare con il Sindaco Mario Occhiuto, ma non abbiamo potuto".