Simposio d’Estate “La Fondazione CRE e la valorizzazione dei Borghi calabresi”
La Fondazione “Calabria Roma Europa” ha programmato per il giorno mercoledì 12 agosto alle 18,30 a Santa Severina presso il Castello Normanno (Sala dell’Incannicciata) il Simposio d’Estate “La Fondazione Cre e la Valorizzazione dei Borghi calabresi”. L’Incontro di Lavoro. Nel corso dell’evento si svolgerà la Cerimonia Inaugurale relativa all’istituzione della Sede di rappresentanza in Calabria della Fondazione Calabria Roma Europa ubicata all’interno del prestigioso Castello Normanno (Sala delle Bandiere).
L’avvio dell’Agenda dei Lavori – preceduto dalla visita guidata dei partecipanti all’incontro (alle 17) del suggestivo Borgo, tra i più belli della Calabria e d’Italia, che avranno modo di apprezzare il prestigioso Castello Normanno, il Museo Diocesano e il Battistero Bizantino e lo splendido contesto architettonico e paesaggistico dell’Antica Siberene - prevede i saluti di benvenuto di Salvatore Lucio Giordano (Sindaco della Città di Santa Severina) e l’introduzione di Domenico Naccari (presidente della Fondazione Calabria Roma Europa).
La relazione tematica è affidata a Luigi A. Dell’Aquila (direttore scientifico della Fondazione Calabria Roma Europa) che avrà modo di illustrare le strategie progettuali di respiro europeo che la Fondazione CRE ritiene particolarmente utili ed adeguati alla Crescita e allo sviluppo sociale, economico e territoriale della Regione Calabria e che hanno come focus privilegiato la cultura, il turismo, l’agroalimentare e lo spirito imprenditoriale.
Sono previsti gli interventi programmati – moderati da Arcangelo Badolati (Capo Servizio della Gazzetta del Sud) – di Antonella Freno (Presidente dell’Istituto Europeo di Cultura Politica “Italide”), Demetrio Naccari Carlizzi (Coordinatore del Laboratorio “MetroItalie”), Nazzareno Salerno (Consigliere Regionale della Regione Calabria), Caterina Chiaravalloti (Presidente del Tribunale di Castrovillari), Franco Cavallaro (Segretario Generale della CISAL Nazionale), Antonio Blandi (Vice-Presidente dell’Associazione “Slow Food Calabria”), Patrizia Nardi (Assessore alla Cultura del Comune di Reggio Calabria).
La conclusione dei lavori – a seguito della quale sarà sottoscritto un protocollo d’intesa tra la Fondazione CRE e l’Associazione Nazionale di Protezione Ambientale “Movimento Azzurro”, riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - è, invece, affidata a Fiorello Primi (Presidente Nazionale dell’Associazione “I Borghi più Belli d’Italia” e Presidente Internazionale della Federazione “De Les Plus Beaux Village de la Terre”).
"L’iniziativa – dichiara il Presidente della Fondazione CRE - ha come obiettivo quello di ribadire la volontà, l’impegno convinto e l’auspicio della Fondazione Calabria Roma Europa di rappresentare per la nostra Regione Calabria, e non solo, un autorevole Centro Studi e Ricerche in materia di Politiche, Programmi e Progetti europei ed un luogo di confronto tra la Tradizione Calabrese e le diverse Tradizioni Culturali italiane ed europee in grado di contribuire alla Vita Culturale, Sociale e Politica con Soluzioni di Governo adeguate al nuovo Scenario Mondiale, attraversato da forti Correnti di Innovazione che la Calabria e l’Italia intendono arricchire in una Visione Europeista".
La Fondazione “Calabria Roma Europa”, operativa sul territorio nazionale dal 2011, nasce per iniziativa di Domenico Naccari. E’ una “Fondazione di Partecipazione” e, come tale, vede il coinvolgimento diretto di tutti coloro che intendono aderire. Essa mira ad essere un punto di incontro e di collaborazione per una vasta rete di istituzioni, enti locali, imprese e cittadini attivi su tutto il territorio nazionale e si prefigge, come obiettivo privilegiato, di incrementare le attività di approfondimento tematico, di divulgazione e di confronto, e, di elaborare proposte da offrire ai decisori sociali e politici. Rappresenta, quindi, uno strumento di riflessione aperta, per stimolare la discussione in seno all’opinione pubblica sui principali nodi dell’innovazione culturale, sociale, politica ed economica della Regione Calabria e dell’Italia al fine di ridefinire i rispettivi e fondamentali ruoli nel contesto politico ed istituzionale dell’Europa. È, infine, un’Istituzione di ricerca - che si pone il fine di promuovere adeguati Studi capaci di alimentare la produzione di nuove idee all'altezza delle sfide di questo nuovo Secolo – ed un’Istituzione di formazione che intende consentire l’aggregazione di professionalità e competenze animati dall’intento di condividere l’obiettivo strategico della Fondazione CRE di promuovere la crescita e lo sviluppo culturale, sociale, economico e territoriale della Regione Calabria, dell’Italia e dell’Europa.
Tra gli altri Membri, aderiscono alla Fondazione “Calabria Roma Europa” circa 140 Comuni della Regione Calabria.