Ad Amendolara il jazz suona italiano
Il Jazz è nato a New Orleans, in America, ma ha il cuore italiano. Sfatiamo i luoghi comuni. Nasce dal bel canto e dal lirismo tipico della nostra cultura: ha un’identità e una riconoscibilità ben definite. Tra i sostenitori di questa tesi c’è anche il chitarrista Fabio ZEPPETELLA che domani, VENERDì 21, sarà ad AMENDOLARA, insieme a Danilo REA, per l’evento JAZZ DI-VINO.
L’iniziativa culturale che sarà ospitata, alle ORE 20,30, nel Castello di Amendolara, nel centro storico, è promossa dalle Associazioni per lo Sviluppo dell’Alto Jonio e Phisys, insieme all’Amministrazione Comunaleguidata dal Sindaco Antonello CIMINELLI, e patrocinata dalla Condotta Slow Food Pollino – Sibaritide – Arberia.
Da LONTANANZA a CREPUSCULE, da Sem Vocêa CORCOVADO passando da Águas De Março. Sono, questi, alcuni dei brani tratti dal progetto musicale JOBIM VARIATION, prodotto dalla UNIVERSAL MUSIC ITALIA, che rappresenta un omaggio ai fasti della Bossa Nova e, in particolare, un tributo al compositore brasiliano Antonio CarlosJOBIM.
Saranno proposti da Zeppetella e Rea, importanti nomi del panorama jazz europeo ed internazionale, nella suggestiva cornice del Castello di Amendolara, insieme alle sonorità che rispecchiano la poetica musicale italiana.
Al progetto Jobim VariationsFabioZeppetella che in omaggio alle sonorità più caratteristiche della bossa privilegia la chitarra classica (con pochissime concessioni alla semiacustica), rivelando una padronanza tecnica e un senso degli equilibri sonori non comuni, e DaniloREAche in "The Girl from Ipanema” in particolare mostra il suo magistrale talento, hanno collaborato Ares Tavolozzi (contrabbasso) e Aldo ROMANO (batteria).
Al termine della esibizione del duo Zeppetella/Rea, la serata al Castello sarà impreziosita dalla degustazione di vini di due cantine dell’Alto Jonio: Troiano di Amendolara e Solano di Montegiordano.
Il Primo Cittadino Ciminelli, presenterà, inoltre, il progetto che ad autunno renderà Amendolara, prima ed unica realtà in Italia ad avere un Mandorleto comunale
