‘Ndrangheta, latitante calabrese arrestato in Francia
Francia Roberto Cima, ritenuto legato alla ‘ndrangheta calabrese e tra i 100 latitanti più pericolosi d’Italia è stato arrestato ieri sera. Lo ha riferito il comando generale dei carabinieri. Cima è stato sorpreso in un appartamento a Vallarius dai Ros di Genova in collaborazione con la gendarmeria francese e deve scontare una condanna della Corte d’assise d’appello di Milano a 21 anni di reclusione per l’omicidio di Aurelio Corica, assassinato nel 1989 a Ventimiglia. Il latitante, insieme a un complice, uccise l’uomo nell’ambito della faida di quegli anni tra le cosche calabresi in Liguria. In una nota diffusa dai carabinieri si legge che il 52enne Cima, è considerato affiliato al sodalizio Palamara di Ventimiglia (Imola) e collegato alla cosca Piromalli, operante a Gioia Tauro nel reggino.